Possono presentare domanda i soggetti pubblici promotori della Rete funzionale alla geodiversità e altri enti pubblici.

Finalità dei contenuti

La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in attuazione a quanto previsto dalla Legge Regionale 14 ottobre 2016, n. 15 (Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della geodiversità, del patrimonio geologico e speleologico e delle aree carsiche), promuove la tutela e la valorizzazione del patrimonio geologico regionale ed in particolare preserva il patrimonio geologico, favorisce l'istituzione e la manutenzione di geoparchi regionali in un'ottica di sviluppo sostenibile del territorio, promuove la redazione di progetti per la conoscenza, la fruizione responsabile e l'utilizzo didattico dei geositi e dei geoparchi regionali, nonché per lo sviluppo sostenibile dei geoparchi regionali (per le cui definizione di geositi, geoparchi regionali e geodiversità si rimanda all’art. 2 della suddetta legge).
 

A tal fine è autorizzata, anche mediante la concessione di contributi erogati con criteri incentivanti e meritocratici, a:
a) sostenere attività di studio, ricerca o divulgazione delle conoscenze finalizzate all'individuazione, alla caratterizzazione e alla promozione dei geositi e dei geoparchi regionali;
b) promuovere la fruizione turistica dei geositi e dei geoparchi regionali;
c) allestire itinerari escursionistici in aree a elevata valenza per caratteri di geodiversità o caratterizzate dalla presenza di geositi;
d) predisporre e stampare materiale divulgativo, anche informatico, nonché pubblicazioni finalizzate alla fruizione turistica dei geositi e di itinerari escursionistici in aree a elevata valenza per caratteri di geodiversità o caratterizzate dalla presenza di geositi;
e) realizzare eventi di promozione delle attività di cui alle lettere a), b), c) e d);
f) promuovere la realizzazione di iniziative legate al patrimonio geologico;
g) sostenere la realizzazione di interventi di valorizzazione e di manutenzione dei geositi e dei geoparchi regionali. 

Questo elenco è quindi espressione delle attività finanziabili da contributo regionale.

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Beneficiari

Con DPReg. n° 0053/Pres dd. 12 aprile 2021, pubblicato sul BUR n° 16/2021, il giorno 21 aprile 2021, è stato approvato il Regolamento per la promozione del patrimonio geologico e della geodiversità nel territorio regionale ai sensi dell’art. 18 della legge regionale 14 ottobre 2016, n. 15.

Possono presentare domanda di contributo i soggetti pubblici promotori della Rete funzionale alla geodiversità (vedi link nel menù di destra) di cui all’articolo 5bis della legge regionale 15/2016 e altri Enti pubblici. 

I soggetti pubblici promotori della Rete funzionale alla geodiversità, individuati con Decreto del Direttore del Servizio geologico n° 2086/AMB dd. 9 aprile 2021, pubblicato sul BUR n° 16/2021, il giorno 21 aprile 2021, ad oggi sono:

  • La Comunità di montagna della Carnia (ex Unione Territoriale Intercomunale della Carnia) nel settore delle le Alpi Carniche e Prealpi Carniche settentrionali, per i Comuni di Arta Terme, Cercivento, Comeglians, Forni Avoltri, Treppo-Ligosullo, Ovaro, Paluzza, Paularo, Prato Carnico, Ravascletto, Rigolato, Sappada, Sutrio, Ampezzo, Sauris, Socchieve, Preone, Enemonzo, Villa Santina, Raveo, Lauco, Tolmezzo, Cavazzo Carnico, Amaro, Verzegnis e Zuglio, nonché i Comuni di Moggio Udinese, Pontebba, Malborghetto Valbruna e la Comunità di montagna Canal del Ferro e Val Canale (per la porzione di territorio comunale corrispondente alla destra orografica del fiume Fella);
  • il Parco naturale delle Dolomiti Friulane nel settore di competenza ai sensi della legge regionale 30 settembre 1996, n. 42, per i Comuni di Andreis, Cimolais, Claut, Erto e Casso, Frisanco, Forni di Sopra, Forni di Sotto e Tramonti di Sopra;
  • il Parco naturale delle Prealpi Giulie nel settore di competenza ai sensi della legge regionale 30 settembre 1996, n. 42, per i Comuni di Chiusaforte, Lusevera, Moggio Udinese, Resia, Resiutta e Venzone e, per l’area MAB Alpi Giulie Italiane, nei Comuni di Dogna, Gemona del Friuli, Artegna, Montenars e Taipana per quanto riguarda le aree geomorfologicamente omogenee delle Alpi Giulie e delle Prealpi Giulie;
  • il Comune di Tarvisio per il Parco Internazionale Geominerario di Raibl per quanto di competenza ai sensi dell’art. 1 comma 1 bis della L.R. 2/1999 come modificato dall’art. 13 comma 1 della L.R. 22/2010 e dall’art. 13 comma 5 lettera a) e b) della L.R. 11/2011 e definito con Delibera di Giunta Regionale. n. 2577 del 22 dicembre 2011.

Inoltre qualora i geositi ricadano all'interno di aree naturali protette, di cui all’Elenco ufficiale ai sensi della legge 394/91, spetta agli enti gestori di tali aree la loro valorizzazione e gestione così come definito dal comma 2, art. 5 della legge regionale 15/2016.

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Richiesta di contributo e termini per la presentazione della domanda

La domanda di contributo redatta esclusivamente utilizzando il modello di domanda di cui all’Allegato A (aggiornato in data 14 marzo 2023) e corredata da una relazione esaustiva inerente l’attività prevista con annesso cronoprogramma e un quadro economico nonché, in caso di interventi su geositi, da una ulteriore relazione geologica sull’impatto sul geosito interessato, deve essere presentata esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata, alla Direzione centrale difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile (ambiente@certregione.fvg.it), all’a ttenzione del Servizio geologico con indicazione nell’oggetto: “Domanda per concessione di contributi a favore della promozione e valorizzazione del patrimonio geologico”, a pena di inammissibilità, entro il 1° aprile di ogni anno.

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Spese ammissibili

Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese di beni, servizi e forniture (no opere e lavori) sostenute dopo la presentazione della domanda, pertinenti e imputabili direttamente ed esclusivamente all’attuazione del progetto oggetto di contributo, connesse agli interventi volti alla promozione e valorizzazione del patrimonio geologico e della geodiversità di cui all’articolo 18 comma 2 della legge regionale 15/2016, di seguito elencati:
a) attività di studio, ricerca o divulgazione delle conoscenze finalizzate all'individuazione, alla caratterizzazione e alla promozione dei geositi e dei geoparchi regionali;
b) eventi di promozione per la fruizione geoturistica dei geositi e dei geoparchi regionali;
c) allestimento di itinerari escursionistici in aree a elevata valenza per caratteri di geodiversità o caratterizzate dalla presenza di geositi;
d) realizzazione di materiale divulgativo, anche informatico, e pubblicazioni finalizzate alla fruizione turistica dei geositi e di itinerari escursionistici in aree a elevata valenza per caratteri di geodiversità o caratterizzate dalla presenza di geositi;
e) realizzazione di eventi di promozione delle attività di cui alle lettere a), b), c) e d);
f) eventi di promozione per la realizzazione di iniziative legate al patrimonio geologico;
g) realizzazione di interventi di valorizzazione e di manutenzione dei geositi e dei geoparchi regionali.

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Concessione dei contributi e graduatoria

Per la concessione dei contributi si applica la procedura a graduatoria di cui all’articolo 36 commi 1 e 2 della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7 (Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso) nei limiti delle risorse finanziarie stanziate nel bilancio regionale per l’anno di riferimento.

I punteggi per la graduatoria delle domande di contributo saranno calcolati sulla base dei dati dichiarati in domanda, opportunamente verificati, mediante l’a ttribuzione di pesi e punteggi calcolati con le modalità e i coefficienti dettagliati nell’Allegato B.

Le domande utilmente collocate in graduatoria sono finanziate sino a disponibilità delle risorse ripartite per spese correnti e spese d’investimento.

La domanda ammissibile a contributo, ma non totalmente finanziabile a causa dell’i nsufficiente disponibilità finanziaria, sia essa per le sole spese correnti o per le sole spese d’i nvestimento o per entrambe, è finanziata solo se il richiedente presenti, entro il termine assegnato, una delle seguenti opzioni:

  • una dichiarazione di accettazione del contributo nella misura ridotta e di assunzione, a carico del bilancio del beneficiario, della spesa eccedente tale contributo;
  • una relazione dell’ intervento rimodulato sulla base della disponibilità finanziaria purché tale rimodulazione non comporti una variazione in diminuzione dei punteggi di categoria.

In caso di mancata accettazione o rimodulazione, la medesima richiesta sarà proposta alla successiva domanda in graduatoria, sino all’esaurimento della stessa. 

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Domande e chiarimenti

Tutte le domande e/o i chiarimenti necessari, in particolare per quanto inerente i dati per la formazione della graduatoria e le spese ammissibili a rendicontazione, verranno pubblicate sulla pagina delle FAQ (Frequently Asked Questions) accessibile dal link presente nel menù laterale.

La pagina delle FAQ è mantenuta in continuo aggiornamento, via via che emergano necessità di chiarimenti di interesse collettivo.

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