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Di cosa si tratta
La richiesta di inquadramento nella categoria N1 di alcuni tipi di veicoli, costruiti ed immatricolati in categoria M1, può essere avanzata secondo le procedure di cui all’art. 78 del Codice della strada ai fini dell’aggiornamento del documento di circolazione.
Ciò comporta l’obbligo di sostenere un collaudo presso una sede territoriale della Motorizzazione Civile regionale.
Procedura
L’utente è tenuto a presentare una domanda preventiva, in bollo, ad uno degli
uffici della Motorizzazione Civile regionale, per la valutazione della compatibilità tecnica,
utilizzando il
modello allegato A
N.B. La domanda verrà vagliata se l’allestitore (officina), che esegue i lavori, ha la sede
nel territorio regionale.
La documentazione da acquisire si differenzia in relazione ad una delle fattispecie di
seguito elencate:
A. Inquadramento di un veicolo dalla categoria M1 a quella N1 con omologazione nazionale di
riferimento.
Per questo tipo di realtà occorre presentare, a corredo dell’istanza, la seguente
documentazione:
- Attestato rilasciato dal costruttore del veicolo, firmato dal responsabile tecnico della fabbrica con indicato l’omologazione nazionale di riferimento alla quale il veicolo, individuato con numero di telaio, nell’allestimento in categoria N1, è ricondotto;
- Dichiarazione dei lavori a regola d’arte rilasciata da un’officina con sede nel territorio regionale, sottoscritta in modo leggibile, utilizzando il modello allegato B .
- Fotocopia completa del documento di circolazione
B. Inquadramento di un veicolo dalla categoria M1 a quella N1 senza riferimento ad una
omologazione nazionale.
Documentazione da presentare a corredo dell’istanza:
- Relazione tecnica, firmata da un tecnico abilitato, relativa alla verifica ponderale di tutte le possibili combinazioni di carico. Le verifiche dovranno essere effettuate in relazione alle masse massime ammissibili sui singoli assi del veicolo originario.
- Dichiarazione dei lavori a regola d’arte rilasciata da un’officina con sede nel territorio regionale, sottoscritta in modo leggibile, utilizzando il modello allegato B .
- Fotocopia completa del documento di circolazione
C. Inquadramento di un veicolo dalla categoria M1 a quella N1 (RIPRISTINO della categoria
d' origine).
Trattasi di procedura applicabile unicamente ai veicoli già immatricolati nella categoria M1
e successivamente inquadrati nella categoria N1 a seguito di aggiornamento del documento di
circolazione per cambio di categoria.
In tal caso occorre presentare a corredo dell’istanza:
- Dichiarazione dei lavori a regola d’arte rilasciata dall’officina che ha effettuato i lavori, attestante dettagliatamente i lavori effettuati per il ripristino, con sede nel territorio regionale, sottoscritta in modo leggibile, come da allegato B .
- Fotocopia completa del documento di circolazione.
Dove presentare e registrare l’istanza
Allo sportello “collaudi e revisioni” della sede territoriale regionale dove si è interessati a fare il collaudo, previa prenotazione tramite il contact center regionale .
Documenti da presentare allo sportello “collaudi e revisioni”
- Il parere rilasciato dall’Ufficio con tutta la documentazione allegata (Attestato rilasciato dal costruttore, fac-simile della dichiarazione dei lavori come da “modello B”, ecc.)
- Domanda redatta su prestampato TT2119
- Fotocopia completa del documento di circolazione del veicolo.
- Fotocopia di un documento di identità in corso di validità - i cittadini extracomunitari dovranno, inoltre, esibire in originale anche il Permesso o la Carta di Soggiorno (più fotocopia) in corso di validità al momento della presentazione della richiesta. Si informa inoltre che anche la ricevuta postale (o rilasciata dalle competenti autorità di P.S.) attestante la richiesta presentata entro i termini di legge per il rinnovo del Permesso o della Carta di Soggiorno, è da ritenersi valida ai fini dell’espletamento di tutte le pratiche presentate presso l’Ufficio Motorizzazione dai cittadini extracomunitari.
- Versamento di 61,00 euro per la richiesta del duplicato della carta di circolazione - il pagamento avviene direttamente allo sportello mediante bancomat o carta di credito/debito oppure pagoPA regionale .
Documenti da presentare all’atto del collaudo
Domanda redatta su Mod. TT2119, preventivamente registrata, completa di tutti i documenti di rito: parere espresso dall’Ufficio della Motorizzazione più la documentazione in relazione al tipo di caso rappresentato, di cui, di seguito, se ne fa un richiamo:
A. Inquadramento di un veicolo dalla categoria M1 a quella N1 con omologazione nazionale di riferimento
- Attestato rilasciato dal costruttore del veicolo.
- Dichiarazione dei lavori a regola d’arte – Modello "allegato B"
B. Inquadramento di un veicolo dalla categoria M1 a quella N1 con omologazione nazionale di riferimento
- Relazione tecnica
- Dichiarazione dei lavori a regola d’arte – Modello "allegato B"
C. Inquadramento di un veicolo dalla categoria M1 a quella N1 (RIPRISTINO della categoria d' origine).
- Dichiarazione dei lavori a regola d’arte – Modello "allegato B"
Se il collaudo viene superato, verrà rilasciato l’estratto della carta di circolazione,
della validità di 30 giorni, con il quale l’utente si dovrà rivolgere ad un’agenzia di pratiche
automobilistiche per il rilascio del documento unico di circolazione.