Concessione di contributi per la ristrutturazione e l’ammodernamento delle unità immobiliari situate nei territori montani da collocare o mantenere nell’ambito della gestione degli alberghi diffusi.

Di che cosa si tratta

Concessione di contributi per la ristrutturazione e l’ammodernamento delle unità immobiliari situate nei territori montani da collocare o mantenere nell’ambito della gestione degli alberghi diffusi.
Con decreto del Direttore di Servizio turismo e commercio 40697/GRFVG del 28 agosto 2024 è stato approvato il Bando relativo all’annualità 2024.

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Beneficiari

Possono beneficiare del contributo le persone fisiche  proprietarie di unità immobiliari situate nei territori montani.
Il proprietario individua l’albergo diffuso e sottoscrive, in data antecedente alla domanda, un accordo bilaterale che impegni le parti, in caso di concessione del contributo, alla stipula di un contratto di gestione dell’unità immobiliare oggetto di contributo per un periodo minimo di dieci anni.

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Intensità del contributo

Il contributo minimo è di euro 10.000 (diecimila) e il contributo massimo è di euro 20.000 (ventimila) per ogni unità immobiliare e per un massimo di quattro unità immobiliari per ogni singolo beneficiario.
Il contributo non può in ogni caso essere superiore all’ammontare della richiesta avanzata in sede di domanda o all’importo della spesa ritenuta ammissibile.

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Spese ammissibili

a) lavori di ampliamento, di ristrutturazione, di ammodernamento e di straordinaria manutenzione delle unità immobiliari:
- rifacimento di pavimentazioni interne ed esterne di balconi, terrazzi (demolizione, rimozione e ricostruzione)
- rifacimento di rivestimenti e/o intonaci interni e tinteggiatura
- riparazione o sostituzione di infissi sia interni che esterni e serramenti
- riparazione, integrazione o rinnovamento dell’impianto elettrico, dell’impianto di riscaldamento, dell’impianto igienico e idrico-sanitario (sostituzione dei sanitari compresa), dell’impianto antifurto
- installazione, adeguamento di impianto di climatizzazione
- installazione e/o abbonamento a servizi di connettività a internet a disposizione degli ospiti dell’unità immobiliare fino a un massimo di euro 500

b) acquisto di arredi e attrezzature ed elettrodomestici da collocare nelle unità immobiliari:
- acquisto di arredi da interni e da esterni
- acquisto di grandi elettrodomestici
- eventuale trasporto e montaggio.

Sono ammissibili le spese professionali relative agli interventi oggetto di contributo fino al massimo del 10% delle spese ammesse e comunque non oltre euro 2.000.
Le spese ammissibili sono comprensive dell’IVA nel caso in cui l’imposta resti a carico del beneficiario.
Non sono ammissibili le spese riguardanti beni soggetti a facile usura, quali biancheria, stoviglie e materiali di consumo, nonché oggettistica, quadri e similari.
Le spese devono essere sostenute dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda di contributo ed entro il termine ultimo di rendicontazione della spesa.

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Modalità e termini per la presentazione delle domande di contributo

Le domande di contributo, sottoscritte dal proprietario delle unità immobiliari  prima dell’avvio delle iniziative, vanno presentate  dalle ore 10:00:00 di giovedì 3 ottobre 2024 e non oltre le ore 16:00:59 del giorno di lunedì 4 novembre 2024  esclusivamente tramite il sistema Istanze On Line utilizzando le credenziali di accesso (SPID-Sistema pubblico di identità digitale, CNS-Carta nazionale dei servizi, CRS – Carta regionale dei servizi, CIE–Carta d’identità elettronica) del proprietario dell’unità immobiliare richiedente o della persona delegata con procura.
In caso di comproprietà la domanda veniva presentata da uno solo dei proprietari che riceve apposita procura dagli altri comproprietari.
Ciascuna domanda doveva contenere la richiesta di contributo per una sola unità immobiliare. Erano ammesse sino a un massimo di quattro domande per ciascun proprietario.

Alla domanda dovevano essere allegate:
- breve presentazione del progetto con dettagliata relazione dell’iniziativa e preventivi di spesa allegati
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà
- copia dell’accordo bilaterale con un albergo diffuso con cui le parti si impegnano, in caso di concessione del contributo, alla stipula di un contratto di gestione dell’unità oggetto di contributo per un periodo minimo di dieci anni
- copia dell’eventuale procura in caso di presentazione della domanda da parte di un soggetto delegato
- copia dell’eventuale procura in caso di comproprietà
- dichiarazione relativa agli aiuti di Stato (solo nel caso in cui il soggetto richiedente sia titolare di un'impresa individuale o socio d'impresa)
- copia di un documento di identità in corso di validità del/i sottoscrittore/i nel caso di firma autografa.

La documentazione allegata alla domanda doveva essere sottoscritta dal proprietario dell'immobile oggetto di contributo o dal comproprietario delegato.
 

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Obblighi dei beneficiari

- avviare l’iniziativa in data successiva a quella della presentazione della domanda
- collocare e mantenere l’unità immobiliare oggetto di contributo nell’ambito della gestione degli alberghi diffusi per un periodo non inferiore a dieci anni dalla sottoscrizione dell’accordo bilaterale o, comunque, dalla data di completamento dei lavori se l’accordo è antecedente
- consentire ispezioni e controlli
- rispettare gli obblighi specifici stabiliti dal regolamento.

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Procedimento

L’avvio del procedimento è comunicato mediante pubblicazione sul sito istituzionale della Regione – Sezione Turismo e Commercio - dopo la scadenza del termine finale per la presentazione delle domande. Tale comunicazione costituisce comunicazione individuale dell’avvio del procedimento.
I contributi sono concessi, secondo la regola “ de minimis” tramite procedura valutativa a sportello fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
I contributi sono concessi con decreto del Direttore del Servizio turismo e commercio, entro novanta giorni dalla scadenza del termine previsto nel bando per la presentazione delle domande. Con il medesimo decreto è determinato l’ammontare delle spese ammissibili, l’ammontare del contributo per un massimo di euro 20.000 (ventimila) per unità immobiliare e non superiore all’a mmontare della richiesta avanzata in sede di domanda.

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Rendicontazione

Ai fini della rendicontazione, il beneficiario presenta, entro il termine fissato nell’atto di concessione, la documentazione ai sensi dell’ art. 41 della legge regionale 7/2000 corredata da:
- relazione illustrativa dei lavori effettuati
- copia della documentazione di spesa intestata al beneficiario (fatture, ricevute fiscali, scontrini fiscali ‘parlanti’ che riportino il codice fiscale del beneficiario o che siano collegati ad altro documento da cui si possa desumere il legame con il beneficiario stesso)
- dichiarazione che la documentazione di spesa trasmessa a rendiconto è conforme ai dati risultanti dalle documentazioni informatiche emesse ai fini fiscali e che la stessa è relativa all’i niziativa finanziata
- documentazione comprovante l’avvenuto pagamento
- copia del contratto stipulato con l’albergo diffuso per l’affidamento definitivo e per la durata di almeno dieci anni della gestione dell’unità immobiliare oggetto del contributo.

Pena l’inammissibilità, il pagamento delle spese sostenute avviene esclusivamente tramite bonifico bancario o postale, ricevuta bancaria, bollettino postale, carta di credito o debito collegata a un conto corrente bancario o postale intestato al beneficiario.
Il beneficiario prova l’avvenuto pagamento della spesa attraverso la copia di estratti conto bancari o postali, o delle ricevute bancarie e dei bollettini postali  dai quali si evinca l’e ffettivo trasferimento di denaro a favore dei fornitori di beni o prestatori di lavoro o servizi, per gli importi corrispondenti a quelli indicati nei documenti di spesa presentati.

La rendicontazione della spesa sostenuta è presentata esclusivamente via PEC all’indirizzo indicato nel Bando.

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Per informazioni

Direzione centrale attivita' produttive e turismo
Servizio turismo e commercio

Arcangelo Genovese
Sede: Via Sabbadini n. 31, Udine
email arcangelo.genovese@regione.fvg.it
email turismoecommercio@regione.fvg.it

Raffaella Rizzi
email raffaella.rizzi@regione.fvg.it

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