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Contributi relativi alla manutenzione e per spese necessarie all’approvvigionamento dei materiali e delle derrate presso le strutture ricettive in quota di cui all’articolo 2, comma 20 della LR 24/2019 (Legge di stabilità 2020).
Indice dei contenuti
Di cosa si tratta
L'Amministrazione regionale, attraverso la Direzione centrale attività produttive e turismo -
Servizio turismo e commercio - concede contributi per la manutenzione e per le spese, sostenute e
da sostenersi, necessarie all’approvvigionamento dei materiali e delle derrate relative alla
gestione dei rifugi alpini.
I rifugi alpini sono strutture custodite idonee ad offrire ricovero e ristoro in zone montane
di alta quota irraggiungibili mediante strade aperte al traffico ordinario o mediante impianti di
risalita in servizio pubblico, ad eccezione degli impianti scioviari (art. 33 della LR
21/2016).
Beneficiari
I beneficiari del contributo sono enti o associazioni senza scopo di lucro che gestiscono rifugi alpini siti nel territorio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
Spese ammissibili
Sono
ammissibili le seguenti
spese di investimento, sostenute successivamente alla data di presentazione della
domanda, per:
a) manutenzioni ai sensi dell’art. 4, comma 2, lettere a), b) e d) della legge regionale 11
novembre 2009, n. 19 (Codice regionale dell’edilizia), inclusi gli impianti per l’aumento dell’e
fficienza energetica
b) acquisto ed installazione di arredi interni ed esterni ed attrezzature per le
telecomunicazioni
c) imposta sul valore aggiunto (IVA), qualora costituisca un costo a carico del soggetto
beneficiario.
Sono
ammissibili le seguenti tipologie di
spese correnti, sostenute anche a partire dal 1 gennaio dell’anno di presentazione
della domanda, per:
a) approvvigionamento e trasporto in quota dei materiali e delle derrate
b) imposta sul valore aggiunto (IVA), qualora costituisca un costo a carico del soggetto
beneficiario.
Non sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
a) le spese oggetto di indennizzo assicurativo, liquidato o liquidabile, per i danni
eventualmente subiti dal rifugio
b) qualsiasi spesa non supportata da giustificativi di spesa validi ai fini fiscali, quali
lavori in economia
c) imposta sul valore aggiunto (IVA), qualora non costituisca un costo a carico del soggetto
beneficiario
d) costi per il personale dipendente e di consulenza e collaborazione non inerenti a spese
tecniche
e) ogni altra spesa non elencata all’articolo 4 del Regolamento.
Presentazione della domanda
La domanda di contributo, una per un solo rifugio, redatta (secondo il modello disponibile in "modulistica") e sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente, deve essere inviata - esclusivamente tramite posta elettronica certificata all'indirizzo economia@certregione.fvg.it - dalle ore 10.00 del 10/09/2024 e non oltre le ore 12.00.59 del giorno 10/10/2024;.
Le domande che non possono essere soddisfatte per esaurimento delle risorse disponibili sono archiviate dopo la fine del secondo esercizio finanziario successivo a quello di presentazione della domanda.
La domanda, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente, è corredata della
seguente documentazione:
a) una relazione illustrativa con descrizione dettagliata degli interventi proposti,
sottoscritta dal richiedente, contenente l’indicazione dei tempi previsti per la loro realizzazione
b) copia del documento d’identità in corso di validità del richiedente il contributo
sottoscrittore della domanda, fatte salve le ipotesi di firma digitale
c) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, sottoscritta dal legale rappresentante
del soggetto richiedente, attestante le informazioni non rinvenibili totalmente o parzialmente nel
pertinente registro nazionale sugli aiuti di Stato per la concessione di aiuti in “de minimis”
Regolamento (UE) 13 dicembre 2023, n. 2023/2831 (modulo Dichiarazione de minimis);
d) per le spese di cui all’articolo 4, comma 1 del regolamento, la documentazione di cui agli
articoli 56 o 59 della legge regionale 31 maggio 2002, n. 14 “Disciplina organica dei lavori
pubblici” (vedi modulo domanda - parte allegati; per quadro economico vedi modello 4 fac-simile QE)
e) per le spese di cui all’articolo 4, comma 2 del regolamento, copia dei preventivi riferiti
alle spese che si intendono effettuare firmati dal fornitore e intestati al soggetto richiedente,
ovvero, per spese già sostenute, copia delle fatture elettroniche unitamente alla dichiarazione di
conformità delle stesse agli originali depositati e conservati nel rispetto della disciplina
vigente, regolarmente quietanzate.
Per i contributi concessi in applicazione dell’art. 53 del Regolamento (UE) 17 giugno 2014, n. 651/2014 o in applicazione dell’art. 56 del Regolamento (UE) n. 651/2014 dovranno essere presentati anche, rispettivamente, il modulo 1 o il modulo 2.
Le domande sono bollate nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia fiscale. Qualora il richiedente goda dell’esenzione dell’imposta di bollo, dovranno essere indicati gli estremi della relativa norma di esenzione.
Concessione del contributo
Gli incentivi sono concessi tramite procedimento a sportello. Le domande sono istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Con decreto del direttore del Servizio turismo:
a) è disposta la concessione ed eventualmente l’erogazione in via anticipata fino ad un massimo del 70% dei contributi
b) è determinata l’entità del contributo concesso a ciascun beneficiario e della relativa spesa ammissibile.
Nel decreto di concessione sono stabiliti i termini di inizio e fine lavori, nonché il termine e le modalità di presentazione della rendicontazione.
L’importo del contributo concedibile a favore di ciascun soggetto richiedente è calcolato nella misura dell’80% della spesa ritenuta ammissibile.
Regime di aiuto applicabile
I i contributi sono concessi secondo la regola “de minimis”, di cui al Regolamento (UE) 13
dicembre 2023, n. 2023/2831 (Regolamento della Commissione relativo all’applicazione degli articoli
107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”), pubblicato
nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea serie L del 15 dicembre 2023”.
I contributi di cui al presente regolamento possono essere concessi nel rispetto delle
disposizioni di cui agli articoli 53 (Aiuti per la cultura e la conservazione del patrimonio) e 56
(Aiuti agli investimenti per le infrastrutture locali) del Regolamento (UE) 17 giugno 2014, n.
651/2014, in presenza dei requisiti e delle condizioni ivi previsti.
Nella domanda di contributo il beneficiario dovrà indicare i regimi scelti, nel rispetto dei requisiti richiesti dai regolamenti europei sopra richiamati.
Vincolo di destinazione
Il beneficiario è tenuto a rispettare gli obblighi relativi al mantenimento del vincolo di destinazione in osservanza, in particolare, degli articoli 32 e 45 della LR 7/2000.
Rendicontazione
b) il prospetto riassuntivo della spesa sostenuta per la realizzazione dell’intero intervento
c) la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa) con cui il richiedente attesta di aver mantenuto i requisiti soggettivi; di aver rispettato le prescrizioni in materia di cumulo
d) nel caso in cui il contributo riguardi spese di investimento su immobili, il certificato di regolare esecuzione redatto dal direttore dei lavori e attestante la conformità dei lavori eseguiti al progetto dell’opera finanziata, nonché la copia della documentazione di spesa.
Responsabile del procedimento
Ai sensi dell'articolo 14 della LR 20 marzo 2000, n. 7 (Testo unico delle norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso) è comunicato quanto segue:
• Amministrazione competente: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
• Oggetto del procedimento: Concessione di contributi per la manutenzione e per le spese,
sostenute e da sostenersi, necessarie all’approvvigionamento dei materiali e delle derrate relative
alla gestione dei rifugi alpini.
• Struttura competente: Direzione centrale Attività produttive - Servizio turismo e commercio
• Responsabile del procedimento: Direttore del Servizio turismo e commercio
• Responsabili dell'istruttoria:
- Raffaella Rizzi
raffaella.rizzi@regione.fvg.it
• Termine entro il quale deve concludersi il procedimento: entro sessanta giorni dal termine
finale per la presentazione delle domande. Il termine è sospeso in assenza di risorse o nei casi
previsti dall'articolo 7 della LR 7/2000.