Contributi per la riqualificazione di marine, darsene, porti turistici e altre aree assimilabili di cui alla delibera di Giunta regionale 30 giugno 2023, n. 1005.

Di cosa si tratta

Contributi per interventi di ristrutturazione e riqualificazione per finalità funzionali, ambientali, sanitarie degli immobili, delle infrastrutture e delle aree comuni di pertinenza di marine, darsene, porti turistici e altre aree assimilabili gestiti da privati, in amministrazione condominiale o da associazioni e/o circoli nautici senza scopo di lucro e con finalità ricreative, non esercenti attività d'impresa, ai sensi della legge regionale 29 dicembre 2022, n. 22, articolo 2, commi 24-28.

Con il Bando approvato con delibera di Giunta regionale 30 giugno 2023, n. 1005 sono stabiliti i criteri e le modalità per la concessione ed erogazione, nonché le modalità e i termini di presentazione delle domande di contributo.

Ritorna all'indice

Beneficiari

I beneficiari sono:
a) i privati che, per il tramite dei loro amministratori, gestiscono in amministrazione condominiale gli immobili, le infrastrutture e le aree comuni di pertinenza di marine, darsene, porti turistici e altre aree assimilabili;
b) le associazioni e/o circoli nautici senza scopo di lucro e con finalità ricreative, non esercenti attività d'impresa che gestiscono gli immobili, le infrastrutture e le aree comuni di pertinenza di marine, darsene, porti turistici e altre aree assimilabili.

Ritorna all'indice

Intensità del contributo

L’importo del contributo concedibile a favore di ciascun soggetto richiedente è calcolato nella misura dell’80 per cento della spesa ritenuta ammissibile, fino a un massimo di 80.000 euro (ottantamila) per richiedente.

Ritorna all'indice

Spese ammissibili

Sono ammissibili gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione per finalità funzionali, ambientali, sanitarie degli immobili, delle infrastrutture e delle aree comuni di pertinenza di marine, darsene, porti turistici e altre aree assimilabili, per le seguenti spese di investimento, sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda:
a) interventi edilizi riconducibili alle categorie di cui all’articolo 4, comma 1, lettere b) (ampliamento) e c) ristrutturazione edilizia) della legge regionale 11 novembre 2009, n. 19 (Codice regionale dell’edilizia);
b) manutenzioni riconducibili alle categorie di cui all’articolo 4, comma 2, lettere a), b) e d) della legge regionale 11 novembre 2009, n. 19 (Codice regionale dell’edilizia), inclusi gli impianti per l’aumento dell’efficienza energetica;
c) acquisto ed installazione di arredi interni ed esterni collegati agli interventi di cui alle lettere A) e B) o necessari allo svolgimento di attivita’ della marina, darsena, porto turistico e altra area assimilabile che richiede il contributo;
d) acquisto di attrezzature e macchinari necessari allo svolgimento di attivita’ e alla manutenzione ordinaria delle infrastrutture e aree comuni di pertinenza della marina, darsena, porto turistico e altra area assimilabile che richiede il contributo;
e) le spese generali, tecniche e di collaudo nella misura massima del 10% del contributo complessivo richiesto;
f) imposta sul valore aggiunto (IVA), qualora costituisca un costo a carico del soggetto beneficiario.

Ritorna all'indice

Domande 

Le domande di contributo, redatte secondo il modello disponibile nella sezione modulistica, sono corredate da una relazione illustrativa, un elaborato tecnico progettuale e un quadro economico dell’intervento.

Devono essere trasmesse esclusivamente per via telematica, mediante posta elettronica certificata (PEC), all'indirizzo economia@certregione.fvg.it dalle ore 8.00.00 del 3 luglio 2023 e non oltre le ore 13.00.00 del giorno 21 settembre 2023.

Ritorna all'indice

Procedimento 

I contributi sono concessi tramite procedura valutativa con procedimento a graduatoria, ai sensi dell’articolo 36, commi 2, 5 e 6, della legge regionale 7/2000, fino ad esaurimento delle risorse. Le domande presentate sono istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Per l’annualità 2023 sono stanziate risorse pari a € 170.000.

Ritorna all'indice

Rendicontazione 

Con il decreto di concessione sono stabiliti i termini e le modalità di rendicontazione della spesa.

Ritorna all'indice

.