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Progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione alle imprese del settore dell'elettrodomestico e della relativa filiera produttiva, ai sensi dell'articolo 32 della legge regionale 20 febbraio 2015, n. 3 (RilancimpresaFVG - Riforma delle politiche industriali)
Indice dei contenuti
Di che cosa si tratta
Contributi a fondo perduto concessi con le modalità disciplinate dal Regolamento di attuazione
della Legge regionale 20 febbraio 2015, n. 3, articolo 32, comma 1, alle imprese del settore dell’e
lettrodomestico e della relativa filiera produttiva allargata a tutti i settori di fornitura,
distribuzione e supporto, per attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione,
realizzate anche in collaborazione tra più imprese, con particolare riferimento alla riconversione
dell’attività produttiva dell’indotto, nonché ai seguenti ambiti tematici strategici per la
competitività del prodotto finale e della componentistica:
a) integrazione, innovazione ed efficienza
b) domotica, connettività e sensoristica avanzata
c) sviluppo di prodotti e componenti a migliore rendimento e minore impatto ambientale
d) sistemi di progettazione virtuale e prototipazione avanzate
e) utilizzo di nuovi materiali riciclati e riciclabili
f) sistemi avanzati per testare prodotti.
Beneficiari
Per la realizzazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione,
sono beneficiarie le imprese di qualsiasi dimensione:
- del settore dell’elettrodomestico anche professionale, che svolgono attività identificate
all'interno della classificazione ATECO 2007, sezione C, limitatamente ai codici 27.51.00,
28.25.00, 28.29.92 e 28.93.00;
- della filiera produttiva del settore dell’elettrodomestico, che svolgono attività
identificate secondo la classificazione ATECO 2007 dalla sezione C, della sezione J
limitatamente al codice 62.01.00, e dalla sezione M limitatamente ai codici 71.12.10,
71.12.20, 71.20.10 e 74.10.10, la cui attività è rivolta anche al settore dell’elettrodomestico ed
il relativo fatturato, con riferimento all’ultimo bilancio approvato al momento della domanda,
risulti per almeno il 30 per cento derivato da imprese del settore dell’elettrodomestico e sezione
G, limitatamente al codice 46.43.10, i cui costi d’acquisto, con riferimento all’ultimo bilancio
approvato al momento della domanda, risultino per almeno il 30 per cento derivati da imprese del
settore dell’elettrodomestico.
I soggetti richiedenti il contributo non hanno l’obbligo, al momento della presentazione
della domanda, di avere la sede legale o un’unità operativa sul territorio regionale; l’a
pertura della sede o dell’unità operativa, da registrarsi presso il registro delle imprese, dovrà
intervenire prima dell’avvio del progetto e dovrà essere comunicata all’Amministrazione
regionale. In caso contrario, il contributo non potrà essere concesso o verrà revocato.
I progetti di innovazione realizzati da grandi imprese sono ammissibili esclusivamente se
effettuati in collaborazione con le PMI e se queste sostengono almeno il 30 per cento del
totale dei costi ammissibili.
Avvio e durata dei progetti
I progetti devono essere avviati in data successiva a quella di presentazione della domanda e comunque entro 60 giorni dalla ricezione della comunicazione di ammissione in graduatoria. La durata massima prevista del progetto di 24 mesi.
Spese ammissibili
Il limite minimo di spesa ammissibile del progetto in relazione alla dimensione dell’impresa, è
il seguente:
a) piccola impresa 30.000,00 euro
b) media impresa 150.000,00 euro
c) grande impresa 300.000,00 euro.
Il limite massimo di contributo concedibile a ciascuna impresa è di euro 2.000.000,00.
Sono considerate ammissibili le spese strettamente connesse al progetto quali: personale di
ricerca emanodopera,prestazioni di terzi, strumenti ed attrezzature (sono ammessi anche acquisti
con contratto di leasing e contratti di noleggio), beni immateriali, materiali.
Le spese si intendono al netto di IVA.
Certificazione delle spese rendicontate
E’ obbligatoria la certificazione sulla totalità delle spese.
Il costo per la certificazione delle spese è finanziabile e l’intensità massima di aiuto è
fissata secondo i criteri e limiti di cui al Regolamento regionale emanato con decreto del
Presidente della Regione n. 123/2011.
Intensità degli incentivi
L’intensità degli incentivi è legata al grado di valutazione del progetto, determinato sulla
base di criteri legati ai contenuti ed agli obiettivi della ricerca, ai requisiti soggettivi dell’i
mpresa, alle collaborazioni, agli impatti del progetto sul sistema socio-economico regionale.
L’intensità massima di base dell’incentivo può raggiungere una percentuale massima della
spesa ammessa pari al 50% per i progetti di ricerca, al 25% per i progetti di sviluppo e al 15% per
i progetti di innovazione.
Sono previste maggiorazioni:
- del 20% per le piccole imprese e del 10% per le medie imprese per i progetti di
ricerca di sviluppo
- del 30% per le piccole imprese e del 20% per le medie imprese per i progetti di
innovazione
- del 15% per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati in collaborazione tra almeno due
imprese indipendenti l’una dall’altra e dove nessuna sostiene singolarmente oltre il 70% dei
costi ammissibili del progetto realizzato in collaborazione e per i progetti in cui le grandi
imprese collaborano con le PMI e le PMI coinvolte sostengono almeno il 30 per cento dei costi
ammissibili.
L’intensità massima dell’aiuto non può in ogni caso superare l’80% dei costi
ammissibili per i progetti di ricerca e sviluppo.
Presentazione delle domande e concessione degli incentivi
La domanda di contributo redatta esclusivamente utilizzando la modulistica approvata con Decreto
del Direttore del Servizio industria e artigianato e corredata dalla documentazione richiesta, è
presentata in formato elettronico, previa sottoscrizione con firma digitale, per via esclusivamente
telematica tramite sistema guidato di compilazione ed inoltro (FEG) accessibile dal sito regionale,
nelle sezioni dedicate ai settori industria e artigianato, dove sono altresì pubblicate le modalità
di accreditamento e le linee guida di compilazione.
I termini per la compilazione delle domande sul sistema on line sono aperti dall'11 giugno
2015. Le domande potranno essere trasmesse tramite il sistema a partire dalle ore 10.00 del 22
giugno 2015 e fino alle 12.00 del 10 luglio 2015.
Le imprese possono presentare una sola domanda di contributo per ciascuna annualità e la
domanda medesima riguarda un unico progetto organico di ricerca industriale e/o di sviluppo
sperimentale oppure di innovazione di processo e/o dell’organizzazione.
Prima del termine iniziale è possibile elaborare la domanda, ed i relativi allegati, sul
sistema telematico di compilazione ed inoltro a partire dalla data di pubblicazione dell’avviso sul
presente sito internet nelle pagine dedicate al settore industriale.
Qualora il numero di domande presentate sia superiore a 100, si può procedere alla
preselezione delle stesse.
Nell’ipotesi si verifichi il caso sopraccitato, tutte le relazioni sintetiche dei progetti
presentati, allegate alle domande, vengono sottoposte al parere del Comitato tecnico consultivo,
che attribuisce a ciascun progetto il punteggio, tenendo conto dei seguenti parametri di
riferimento:
- originalità, novità e validità tecnica dell’iniziativa
- competenze interne ed esterne all’impresa coinvolte nel progetto
- efficacia e chiarezza progettuale
- prospettive d’impatto dei risultati e ricadute ambientali.
A seguito della preselezione viene predisposto un elenco delle domande esaminate, collocate
in ordine decrescente, a seconda del punteggio assegnato ad ognuna.
Le domande relative alle prime 100 relazioni sintetiche collocate nell’elenco della
preselezione vengono ammesse alla fase successiva di valutazione e portate nuovamente all’a
ttenzione del Comitato per il parere definitivo.
Le ulteriori domande collocate nell’elenco della preselezione non finanziate entro l’e
sercizio finanziario dell’anno di presentazione della domanda, sono archiviate.
La concessione degli incentivi segue il procedimento valutativo a graduatoria.
Le domande ammesse che non possono essere totalmente o parzialmente finanziate entro il 31
dicembre dell’anno successivo alla presentazione delle stesse a causa di insufficienti risorse
finanziarie vengono archiviate.
FEG - sistema inoltro telematico delle domande
Le domande sono elaborate tramite il sistema FEG ed inoltrate esclusivamente attraverso
tale sistema.
I termini per la compilazione sono aperti dall'11 giugno 2015.
Le domande potranno essere trasmesse tramite il sistema a partire dalle ore 10.00 del 22
giugno 2015 e fino alle 12.00 del 10 luglio 2015.
Per accedere al sistema è necessario richiedere le credenziali di accesso attraverso la
funzione di accreditamento.