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Tramite apposito Bando, la Regione riconosce contributi a Musei pubblici e privati a sostegno di progetti destinati a promuovere la realizzazione di iniziative diversificate e innovative.
Indice dei contenuti
Di cosa si tratta
Nella prospettiva della completa attuazione della riforma del settore museale regionale e al fine di stimolare le capacità progettuali delle istituzioni museali in vista di una possibile inclusione nel Sistema museale regionale o del riconoscimento della qualifica di museo a rilevanza regionale, l'Amministrazione regionale concede, nell'esercizio 2024, ai musei regionali diversi da quelli individuati dall' articolo 13, comma 1, della legge regionale 10/2020, contributi a sostegno di progetti destinati a promuovere la realizzazione, da parte delle istituzioni museali stesse, di iniziative diversificate e innovative.
I contributi sono concessi con procedimento a sportello disciplinato da apposito Bando approvato con decreto del Direttore centrale cultura e sport 13/5/2024, n. 22428/GRFVG pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione n. 21 del 22/05/2024 e disponibile nella sezione “Normativa” a destra della pagina.
La domanda di contributo deve essere inviata, a pena di inammissibilità, al Servizio, utilizzando esclusivamente il sistema informatico per la presentazione delle istanze on line (IOL), al quale si accede dal menù di destra di questa pagina, voce "Sistema istanze on line", nel periodo tra le ore 9:00:00 del 10 giugno 2024 alle ore 16:00:00 del 10 luglio 2024.
Beneficiari
Sono legittimati a presentare domanda per la concessione dei contributi di cui al presente Bando, gli enti pubblici e privati che siano proprietari o abbiano la gestione, in forza di idoneo titolo giuridico, dei musei con sede nel territorio della Regione Friuli Venezia Giulia e che risultino censiti nell’ultima rilevazione ISTAT.
Interventi finanziabili
Possono essere finanziati, secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande, progetti che prevedano una o più delle seguenti iniziative diversificate e innovative finalizzate:
a) al miglioramento del livello di fruizione delle proprie collezioni (consistenti ad esempio in interventi per il miglioramento e l’ampliamento dei percorsi espositivi e degli allestimenti, per l’aggiornamento degli apparati didascalici e comunicativi interni ed esterni e per la preparazione di materiali informativi e di approfondimento per pubblici diversi);
b) all'intensificazione della funzione didattico-educativa e di ricerca scientifica;
c) alla catalogazione del proprio patrimonio;
d) allo sviluppo della propria attrattività (consistenti ad esempio nel potenziamento della comunicazione, anche tramite piattaforme digitali, nella realizzazione di allestimenti multimediali e nella attuazione di interventi finalizzati all’accessibilità virtuale);
e) all'attuazione di iniziative di formazione e aggiornamento professionale del personale.
Le iniziative precedentemente illustrate possono essere finanziate a condizione che:
a) per la loro realizzazione venga determinata una spesa ritenuta ammissibile di importo non inferiore a 35.000,00 (trentacinquemila,00) euro;
b) non siano iniziate alla data di presentazione della relativa domanda di contributo.
Non sono finanziabili i progetti riguardanti i musei regionali individuati dall' articolo 13, comma 1, della legge regionale 10/2020 .
Procedimento per la concessione dei contributi
I contributi sono concessi con procedimento a sportello. Il Servizio svolge l’attività istruttoria delle domande secondo l'ordine cronologico di presentazione delle stesse, risultante dal sistema informatico per la presentazione delle istanze on line (IOL).
Presentazione delle domande
Ai fini dell’accesso al contributo, i soggetti di cui all’articolo 4 presentano domanda al Servizio, utilizzando esclusivamente il sistema informatico per la presentazione delle istanze on line (IOL) cui si accede dal sito istituzionale della Regione, www.regione.fvg.it, nella sezione dedicata al patrimonio culturale, previa autenticazione con una delle modalità previste dall’a rticolo 65, comma 1, lettera b) del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’a mministrazione digitale), redatta secondo le modalità riportate nelle linee guida per la compilazione delle istanze, pubblicate sulla medesima pagina web. La domanda si considera sottoscritta e inoltrata, al termine della compilazione e del caricamento degli allegati, all’atto della convalida finale.
La domanda è inoltrata, a pena di inammissibilità, dalle ore 9:00:00 del 10 giugno 2024 alle ore 16:00:00 del 10 luglio 2024.
Spese ammissibili e spesa ritenuta ammissibile
Al fine della determinazione della spesa ritenuta ammissibile a contributo rilevano solo le spese direttamente imputabili alle iniziative descritte nella domanda di contributo, chiaramente riferibili al periodo di realizzazione delle stesse, sostenute successivamente alla presentazione della domanda stessa ed entro il termine di presentazione del rendiconto, dal soggetto richiedente il contributo e rientranti nelle seguenti categorie:
a) spese per compensi a consulenti esterni, collaboratori esterni, fornitori o prestatori di servizi;
b) spese correnti per acquisti di beni necessari al rinnovo degli allestimenti;
c) spese per il noleggio o per la locazione finanziaria di beni indispensabili e strumentali alle iniziative;
d) spese correnti per l’acquisto di materiali di consumo necessari alla realizzazione delle iniziative;
e) spese per il pagamento dell’imposta sul valore aggiunto (IVA), nella misura in cui costituisce un costo a carico del soggetto richiedente il contributo.
La spesa ritenuta ammissibile viene determinata dal Servizio in misura corrispondente alla differenza tra il totale delle spese ammissibili indicate nel quadro economico e gli eventuali altri contributi e sovvenzioni, come indicati dal soggetto proponente in sede di presentazione della domanda di contributo, ottenuti per la realizzazione degli interventi oggetto della domanda medesima.
La spesa ritenuta ammissibile viene specificata nel decreto di concessione e rileva sia ai fini della determinazione del contributo regionale concedibile sia ai fini della sua rendicontazione.
Intensità e ammontare del contributo
I contributi di cui al presente Bando sono concessi in misura pari al 100 per cento della spesa ritenuta ammissibile entro il limite massimo di 100.000,00 (centomila,00) euro, sino ad esaurimento delle risorse disponibili.