La Giunta Regionale


26.06.2024 16:02

Eventi: Fedriga, Guardia Finanza presidio legalità e garanzia sviluppo

Gli assessori Amirante, Callari e Roberti presenti alle diverse cerimonie organizzate a Pordenone, Gorizia e Trieste per il 250° anniversario di fondazione delle Fiamme gialle

 

Trieste, 26 giu - "È un grande onore, in questa importante ricorrenza, esprimere la nostra più profonda riconoscenza alle donne e agli uomini della Guardia di Finanza, un corpo fondamentale per garantire la legalità e lo sviluppo del nostro territorio. Il rispetto delle regole, infatti, è una condizione essenziale per la crescita della nostra comunità. La costante lotta all'evasione fiscale, al contrabbando, al riciclaggio di denaro, alle frodi finanziarie e alle altre forme di illegalità rappresenta un baluardo indispensabile per la giustizia economica e sociale in Italia e in Friuli Venezia Giulia".

Lo ha affermato oggi a Trieste il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga nel corso della cerimonia per il 250° anniversario di fondazione della Guardia di Finanza che si è tenuta sul colle di San Giusto.

"Grazie alla presenza sul territorio della Guardia di Finanza - ha sottolineato Fedriga -, lo Stato può affermare equità e trasparenza, assicurando che le risorse pubbliche siano utilizzate al meglio per il bene comune".

"La Regione sta facendo molto per attrarre investimenti e creare nuove opportunità di sviluppo e di lavoro per il nostro territorio e per i nostri cittadini. Per raggiungere questi risultati - ha aggiunto il governatore - è importante però l'alleanza istituzionale che abbiamo saputo stringere con le Fiamme gialle, presidio imprescindibile di legalità per il Friuli Venezia Giulia".

Nel corso del suo intervento Fedriga ha anche ricordato i 97 finanzieri gettati nelle foibe nel maggio del 1945 e Giulio Alberto Pacchione e Lorenzo Paroni, che nell'agosto di un anno fa sono morti durante un addestramento sul Monte Mangart, al confine tra Italia e Slovenia.

"Non dobbiamo mai dimenticare queste persone che hanno sacrificato la propria vita nell'esercizio del proprio dovere. Questi caduti vanno onorati, stringendoci con riconoscenza alle loro famiglie e ai loro cari".

La Guardia di Finanza oggi è stata festeggiata in tutta la regione. La cerimonia che si è svolta questa mattina a Pordenone ha visto la partecipazione dell'assessore alle Infrastrutture Cristina Amirante.

"Questo corpo, che anche nel territorio di Pordenone continua a ottenere risultati brillanti, è determinante per la nostra società - ha commentato Amirante -. I frutti di questa intensa e proficua attività sono la logica conseguenza di una forte sinergia con le altre forze dell'ordine e con le diverse istituzioni civili".

I festeggiamenti a Gorizia si terranno invece nel tardo pomeriggio presso la sede del Comando in via Diaz. A portare i saluti della Giunta regionale sarà l'assessore al Patrimonio Sebastiano Callari.

"Con il motto dannunziano 'Nec recisa recedit', fatto proprio dalla Guardia di Finanza - spiega Callari - , rivolgo un sincero augurio e ringraziamento alle donne e agli uomini delle Fiamme gialle, di cui celebriamo il 250° anniversario della fondazione, per il lavoro che svolgono ogni giorno al servizio dei cittadini e delle istituzioni".

"Attraverso il controllo del territorio la Guardia di Finanza non garantisce solo la sicurezza delle nostre comunità, ma anche lo svolgimento - precisa l'assessore - di quelle attività volte ad assicurare il rispetto della sicurezza dei lavoratori e della legalità, dimostrando oltre all'impegno una grande competenza, soprattutto nel contrasto ai reati di carattere economico e finanziario".

La giornata dedicata alla Guardia di Finanza si chiuderà a Trieste con il conferimento della cittadinanza onoraria da parte del Comune alla presenza dell'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti.

"Il conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Trieste alla Guardia di Finanza - ricorda Roberti - rafforza il già saldo legame della città con le Fiamme gialle ed esprime la gratitudine per il lavoro quotidiano di donne e uomini che con impegno e competenza contribuiscono a rendere questa regione un territorio sicuro nonostante i rischi cui è geograficamente esposto". ARC/RT/gg