L'assessore in Consiglio annuncia la sua presenza al tavolo
ministeriale sull'elettrodomestico previsto per giovedì
Pordenone, 20 feb - "Il monitoraggio e l'interessamento della
Regione sulla situazione del Gruppo Electrolux, in particolare
dello stabilimento produttivo di Porcia, sono stati continui e
costanti dal maggio dello scorso anno attraverso una serie di
incontri e di confronti, sia con il vertice aziendale della
multinazionale, sia con le organizzazioni sindacali. Questa
intensa attività, condotta di concerto dalla Presidenza, dalla
direzione Attività produttive e dalla direzione Lavoro, ha anche
portato alla convocazione da parte del Governo del tavolo
nazionale sul comparto dell'elettrodomestico, previsto per
dopodomani, giovedì 22 febbraio. In quell'occasione sarò presente
proprio per fare in modo che gli strumenti nazionali e regionali
procedano attraverso una comune strategia".
Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale alle Attività
produttive, Sergio Emidio Bini, in Consiglio regionale
rispondendo a un'interrogazione sulla vicenda legata alla
riorganizzazione prevista dalla multinazionale svedese Electrolux.
"È opportuno ricordare - ha proseguito Bini - che la vertenza
Electrolux ha una valenza sovranazionale, con dinamiche sulle
quali la Regione può incidere in maniera solo limitata.
Nonostante ciò, ritengo comunque scorretto continuare a insinuare
che la Regione si sia mossa in ritardo o in maniera poco
efficace".
L'assessore ha ricordato come - a fronte del calo dei volumi
produttivi e delle vendite della multinazionale - già nel maggio
2023 vi sia stato un incontro con i vertici societari per
escludere eventuali cessioni e ribadire l'attenzione per le
criticità momentanee del mercato. Le interlocuzione sono poi
proseguite, come ha rimarcato l'esponente della giunta Fedriga:
"Tra la metà di dicembre 2023 e la fine dello scorso mese di
gennaio ci sono stati ben tre incontri, sia con i vertici
aziendali, che hanno confermato i 39 milioni di investimento sul
sito di Porcia, sia con le organizzazioni sindacali, le
istituzioni del territorio e il ministro dei Rapporti con il
Parlamento Luca Ciriani. In aggiunta al tavolo ministeriale
dell'elettrodomestico previsto per il 22 febbraio, la Regione,
con lettera formale del presidente Massimiliano Fedriga al
ministro Urso, ha anche chiesto al Governo l'attivazione di un
parallelo tavolo dedicato esclusivamente alla vertenza
Electrolux. Tutto questo - ha evidenziato Bini - per ricordare
quanto è stato fatto, credo tempestivamente, dalla Regione negli
ultimi mesi".
"Il tavolo nazionale di giovedì sul comparto
dell'elettrodomestico - ha aggiunto l'esponente della Giunta
regionale - sarà l'occasione per discutere il piano industriale
dell'impresa e per condividere strategie e strumenti comuni ad
ampio raggio. Il tema centrale, infatti, è quello del
riavvicinamento delle catene produttive, per evitare che le
produzioni italiane ed europee siano totalmente dipendenti dai
componenti in arrivo da Paesi terzi, in particolare dall'Estremo
Oriente. Altrimenti rischiamo, a distanza di pochi anni, di
ritrovarci nelle medesime condizioni".
ARC/LIS/pph
L'assessore Sergio Emidio Bini risponde alle interrogazioni in Consiglio regionale