Il bando passa da una dotazione di 4,8 a 8 milioni complessivi
Pordenone, 25 nov - Ammontano a 3,12 milioni di euro le nuove
risorse con le quali la Regione andrà ad implementare la
dotazione del bando internazionalizzazione 2022-2023 e che
serviranno per scorrere la graduatoria dei progetti presentati
dalle grandi, medie e piccole imprese del Friuli Venezia Giulia.
Lo ha deciso la Giunta regionale, approvando nel corso
dell'ultima seduta dell'Esecutivo, un'apposita delibera su
proposta dell'assessore alle Attività produttive Sergio Emidio
Bini.
"Con questa ultima operazione - spiega l'esponente della giunta
Fedriga - portiamo l'intera dotazione del bando ad un quasi
raddoppio, passando dagli iniziali 4,87 milioni di euro ai
complessivi 8 milioni. Con lo stanziamento di questa delibera
potremo scorrere la graduatoria esistente, finanziando così
ulteriori 53 progetti, che si sommano ai 99 già sostenuti, pari
al 46 per cento delle richieste inserite in graduatoria. A
beneficiare del nuovo stanziamento saranno 27 iniziative del
territorio udinese (per complessivi nuovi 1,37 milioni di euro),
20 in quello del pordenonese (1,5 milioni di euro), 3 nel
goriziano (127 mila euro) e 3 nell'area giuliana (217 mila euro)".
I progetti di internazionalizzazione che possono essere
finanziati con il bando riguardano due settori. Il primo ha a che
fare con il sostegno per la partecipazione a fiere e esposizioni,
attività di promozione, marketing, tutela della proprietà
intellettuale, management. Tra i vari ambiti finanziabili
figurano la partecipazione a incontri business to business, la
realizzazione di attività di promozione e marketing su specifici
mercati, l'acquisizione di consulenze e studi di mercato per il
conseguimento di nuove conoscenze e capacità internazionali,
l'acquisizione di servizi di temporary export manager e
l'attività di scouting e sviluppo internazionale volte
all'ampliamento dei rapporti commerciali sui mercati esteri.
Il secondo ambito che il bando va a finanziare è quello
dell'internazionalizzazione digitale, quali l'utilizzo di
piattaforme per la partecipazione a eventi fieristici, espositivi
e promozionali, l'acquisizione di consulenze e studi per
l'internazionalizzazione digitale, la realizzazione di attività
di promozione e marketing digitale, di iniziative di commercio
elettronico, lo sviluppo di materiale promozionale digitale e
interattivo.
ARC/AL/pph