Agenzia Lavoro@SviluppoImpresa presentata a consorzi regionali
Udine, 20 nov - Tradurre in concreto lo slogan "essere sistema
per realizzare un business plan del Friuli Venezia Giulia"
attraverso un confronto aperto con imprese, consorzi industriali,
associazioni di categoria economiche e sociali.
È stato questo l'obiettivo del secondo incontro di presentazione
della nuova Agenzia Lavoro&SviluppoImpresa che si è tenuto oggi
nella sede della Regione, a Udine, con i rappresentanti dei
consorzi di sviluppo economico locale.
"Si tratta di un percorso di condivisione - ha indicato
l'assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio
Bini - a cui dovranno seguire dei contributi che auspichiamo di
ricevere entro il prossimo 2 dicembre e di cui si terrà conto per
il piano strategico dell'Agenzia".
Durante la riunione, l'assessore ha ribadito gli obiettivi
cardine della struttura: sintonizzare lavoro, formazione e
impresa, attrarre investimenti, focalizzarsi su digital
innovation, diffondere opportunità regionali e coordinare il
processo di scoperta imprenditoriale attraverso la linea S3,
ovvero la strategia di specializzazione intelligente.
"L'Agenzia - ha aggiunto Bini - nasce per avvicinare
l'istituzione Regione alle imprese e funge da sentinella del
territorio per capire lo stato di salute della nostra economia.
Ciò significa - ha ribadito - che non è l'ennesimo ente ma
un'evoluzione del sistema".
Uno dei temi della riunione ha riguardato il piano strategico
dell'Agenzia che, secondo l'esponente della Giunta Fedriga, dovrà
tenere conto di tre dimensioni: nuove generazioni, economia
circolare e obiettivi di sviluppo sostenibile che stanno
assumendo una rilevanza sempre maggiore per i grandi investitori.
"L'attenzione alle nuove generazioni è un elemento cardine per un
progetto che ha la finalità di aiutare il disegno di politiche di
medio e lungo periodo adeguate alle trasformazioni in atto. Non
si può evitare di tenere conto delle aspirazioni e
dell'immaginario delle nuove generazioni che quegli scenari
dovranno vivere ed interpretare" ha evidenziato Bini, ricordando
inoltre l'importanza dell'economia circolare e degli obiettivi di
sviluppo.
"Si tratta di scopi ambientali, economici e sociali che dovranno
guidare non solo l'attività interna ma anche quella di supporto a
progetti pilota e l'accompagnamento di nuovi investimenti" ha
spiegato l'assessore, sottolineando l'importanza di quest'ultimo
aspetto.
"Saranno fondamentali, per ampliare il più possibile la platea
dei beneficiari delle azioni e delle iniziative regionali, il
sostegno all'attrattività del territorio e dell'imprenditoria
regionale e - ha proseguito Bini - la diffusione della conoscenza
delle attività svolte, degli strumenti e dei servizi esistenti
finalizzati allo sviluppo economico e all'occupazione. L'Agenzia
dovrà, infatti, far conoscere gli strumenti a vantaggio di
imprese e lavoratori che la Regione mette a disposizione per
attrarre capitali e investimenti in Friuli Venezia Giulia".
Quanto all'azione strategica, importanti saranno la rilevazione
dei fabbisogni occupazionali con gli enti di formazione
accreditati e le parti economiche e sociali, in raccordo con la
direzione regionale Lavoro, e la promozione della
professionalizzazione, del reintegro lavorativo e della
formazione professionale.
ARC/LP/fc
L'assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, durante l'incontro con i rappresentanti dei Consorzi di sviluppo economico locale nella sede della Regione a Udine.
Foto Regione FVG