Ambiente: Scoccimarro, studio epidemiologico su intera Pedemontana Pn
L'assessore in Consiglio conferma l'inizio del monitoraggio sulle
emissioni industriali nell'area Pordenone, 20 feb - "Sullo studio epidemiologico che
riguarderà la Pedemontana pordenonese ribadiamo che è intenzione
dell'Azienda sanitaria Friuli occidentale, in collaborazione con
l'Istituto di igiene e medicina preventiva dell'Università di
Trieste, procedere con lo studio anche per la zona del Maniaghese
in sinergia con Arpa. Lo studio è già partito sull'intero
territorio, l'Arpa nel giugno scorso aveva già chiarito le
procedure dello stesso studio". Lo ha detto oggi l'assessore alla Difesa dell'ambiente, Fabio
Scoccimarro, in Consiglio regionale intervenendo nell'ambito di
una mozione (respinta dal Consiglio regionale) presentata in
merito allo studio epidemiologico riguardante l'area della
Pedemontana pordenonese. "Si è scelto di procedere - ha proseguito Scoccimarro -
primariamente all'analisi degli effetti sulla salute dei
cittadini determinati dalla potenziale fonte di inquinamento
legata all'impianto di termovalorizzazione di Ecomistral a
Spilimbergo per la maggiore disponibilità dei dati a
disposizione, nonché per la minore complessità del territorio
legata alla numerosità dei punti emissivi". L'assessore ha poi precisato: "L'ulteriore studio epidemiologico
interesserà i Comuni di Montereale Valcellina, Maniago, Vajont,
Fanna, Cavasso Nuovo, Arba e Vivaro e vedrà coinvolti altri
soggetti, oltre all'Università di Trieste. Saranno inoltre presi
contatti con il Dipartimento politecnico di Ingegneria e
Architettura di Udine che ha svolto uno studio per censire e
analizzare i dati relativi a fonti emissive di tipo industriale
presenti nel territorio maniaghese". Scoccimarro ha inoltre assicurato che "nello stesso tempo si
procederà all'acquisizione di ulteriori dati ambientali
utilizzando quanto emergerà dal monitoraggio "ante operam"
richiesto, sia da Arpa che da AsFo, alla ditta Bioman nell'ambito
dell'Autorizzazione integrata ambientale". L'esponente della Giunta regionale ha anche annunciato ulteriori
azioni sul fronte del monitoraggio e raccolta di dati, previste
da Arpa, sempre nella Pedemontana pordenonese partendo da
Maniago. "Nel corso del 2024 verranno effettuate - ha detto - le
campagne di misura da parte di Arpa, ove accanto alle diossine,
ai furani, a Pcb-dioxin like e ai policlorobifenili verrà
monitorata anche la presenza dei metalli. Successivamente - ha
precisato l'assessore - analoghe campagne proseguiranno nel 2025
a Spilimbergo e nel 2026 a Fanna".
ARC/LIS/pph
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