L'annuncio dell'assessore ai sindaci del territorio pordenonese:
investimenti per opere in Valcellina e Val Tramontina
Pordenone, 8 nov - "La Regione, in chiave strategica per il
territorio del Friuli occidentale, ha deliberato una richiesta di
finanziamento, avanzata nell'ambito del Piano nazionale invasi
del ministero delle Infrastrutture e trasporti, di un piano di
investimenti comprendente interventi per il Consorzio di Bonifica
Cellina-Meduna, del valore complessivo di oltre 200 milioni di
euro. Circa cento milioni serviranno per le opere funzionali allo
sghiaiamento del lago di Barcis, 75 milioni sono destinati alla
realizzazione della galleria di collegamento fra i laghi di Ca'
Selva e Ca' Zul in Val Tramontina, mentre oltre 15 milioni
saranno utilizzati per le nuove condotte a nord del Cellina".
Lo ha annunciato questa mattina l'assessore regionale alla Difesa
dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro,
incontrando i sindaci del territorio nell'auditorium della sede
della Regione a Pordenone.
"Si tratta di interventi - ha proseguito Scoccimarro - che
contribuiranno a mettere maggiormente in sicurezza il territorio
e a garantire una gestione adeguata ed efficiente dei bacini
montani. Attraverso questo piano di investimenti
l'Amministrazione conferma il ruolo fondamentale dei Consorzi di
bonifica nella gestione del territorio, sia sul fronte della
regimazione idraulica necessaria per l'irrigazione, sia su quella
della difesa del suolo, come si è visto anche nelle recenti
ondate di maltempo caratterizzate da forti precipitazioni".
E in merito alle ondate di maltempo dei giorni scorsi,
l'assessore ha voluto sottolineare: "I danni nelle aree montane e
della pianura sono stati limitati grazie anche al grande lavoro e
agli investimenti realizzati negli ultimi anni in materia di
mitigazione del rischio idrogeologico e della difesa dalle
alluvioni. Opere di ordinaria e continua manutenzione, non solo
lungo i due grandi fiumi Tagliamento e Isonzo, ma nell'intero
territorio della regione. Interventi di prevenzione - ha
rimarcato Scoccimarro - che hanno consentito, rispetto agli
ultimi eventi atmosferici avversi, di proteggere e tutelare
meglio i corsi d'acqua e il territorio".
Scoccimarro ha poi sottolineato come "tra Regione e Consorzi di
bonifica vi sia una stretta a costante collaborazione nel
decidere e approvare progetti e interventi di manutenzione
secondo una linea guida che è volta a minimizzare gli impatti
ambientali".
In particolare, per quanto riguarda il Consorzio Cellina-Meduna,
l'esponente della Giunta regionale ha ricordato ai sindaci come
"negli ultimi anni, in media, i contributi per gli interventi
ordinari sono stati di 300 mila euro annui, mentre per le
manutenzioni straordinarie è in corso un finanziamento di altri 8
milioni".
"Il Consorzio Cellina-Meduna - ha rimarcato l'assessore - ha
inoltre la particolarità di essere l'ente delegato alla
costruzione della diga di Ravedis, presidio essenziale per la
protezione del territorio pordenonese dalle alluvioni. Già ora,
in attesa del definitivo completamento degli interventi utili al
collaudo finale, la spesa annua di gestione delle opere di
laminazione si aggira sugli 800 mila euro".
ARC/LIS/al
L'assessore alla difesa dell'Ambiente Fabio Scoccimarro a Pordenone illustra i sindaci la proposta di investimenti per il Consorzio Cellina-Meduna
L'assessore Fabio Scoccimarro nell'auditorium della Regione a Pordenone per illustrare ai sindaci i piani di investimento per il Consrozio Cellina-Meduna