Oggi a Udine la presentazione del laboratorio previsto a
Malborghetto Valbruna dal 18 al 24 luglio
Udine, 2 lug - "Elaborare ragionamenti liberi da
condizionamenti, cogliendo nuovi stimoli per individuare
soluzioni diverse ai problemi, esplorando aree non battute,
sentieri non ancora percorsi. È l'importante e affascinante
missione del composito e ricco laboratorio di NanoValbruna, un
forum che parla di cultura, ambiente e natura e lo fa attraverso
l'esperienza, la sensibilità e la mente delle nuove generazioni".
Sono le parole del vicepresidente con delega alla Cultura del
Friuli Venezia Giulia Mario Anzil, che questa mattina nella sede
di Udine della Regione è intervenuto alla presentazione di
NanoValbruna 2024, il forum internazionale dei giovani per la
rigenerazione curato dall'associazione "ReGeneration Hub Friuli"
con il contributo della Regione, di PromoturismoFvg e di
Fondazione Friuli, in collaborazione con l'Università di Udine.
All'illustrazione del laboratorio, che si terrà a Malborghetto
Valbruna dal 18 al 24 luglio, c'erano, tra gli altri, la
responsabile del progetto Annalisa Chirico e il vicepresidente
del Consiglio regionale Stefano Mazzolini.
"Tra i meriti di questa iniziativa c'è sicuramento quello di
valorizzare le nostre eccellenze, coniugandole alla cultura - ha
aggiunto Anzil -. Nel cuore dell'Europa, tra baite e rifugi,
boschi e montagne, gli spazi del forum mettono i partecipanti
nella condizione ideale per raccogliere l'intuizione, per
immaginare dei sogni ed elaborare quindi visioni per il futuro,
riconnettendoci alla capacità di ragionare".
Il vicepresidente Anzil ha ringraziato gli organizzatori del
laboratorio, che arriva quest'anno alla sua quinta edizione,
anche con il supporto di molti giovani volontari, e ha assicurato
l'appoggio della Regione anche per le iniziative future del
sodalizio.
ARC/PT/ma
La presentazione di NanoValbruna 2024
Il vicegovernatore Anzil con Annalisa Chirico