La Giunta Regionale


13.06.2024 17:38

Innovazione: Callari, Fvg ai vertici in Italia grazie misure efficaci

Bologna, 13 giu - "La burocrazia e la complessità legislativa che continuano a caratterizzare il nostro Paese non aiutano sicuramente il progresso tecnologico e digitale. Più che inseguire i grandi top player del mercato, è fondamentale che le istituzioni - in particolare Stato e Regioni - stabiliscano in modo chiaro le regole di ingaggio che i privati devono seguire a esclusivo vantaggio dei cittadini e, soprattutto, senza creare disparità tra le persone e i diversi territori. I risultati positivi, in questo come in altri settori, non sono legati alla possibilità di esercitare o meno un'autonomia, bensì sono la diretta conseguenza della capacità degli amministratori pubblici di dare risposte importanti da un punto di vista qualitativo".

Lo ha affermato oggi a Bologna l'assessore ai Sistemi formativi Sebastiano Callari nel corso del panel "ll ruolo delle Regioni nello sviluppo economico: politiche e iniziative per favorire l'innovazione", organizzato nell'ambito di "We Make Future", la piattaforma globale per la costruzione del futuro in programma nel capoluogo dell'Emilia-Romagna fino al 15 giugno.

Evento di portata internazionale, Wmf rappresenta un vero e proprio acceleratore di cultura, formazione e innovazione al servizio della società, mettendo in connessione l'Italia e il mondo intero.

Nel corso del suo intervento l'assessore Callari ha spiegato che da tempo in Friuli Venezia Giulia è stata approvata una legge che ha dato vita al Sistema informativo integrato regionale in grado di mettere insieme gli apparati informativi, telematici e tecnologici dei soggetti pubblici operanti in regione.

"Questa innovazione - ha spiegato Callari - consente il dialogo tra dati, servizi applicativi, procedure e reti di trasmissione ed è articolata sulla base dei settori di competenza delle singole istituzioni".

Il complesso apparato tecnologico, formato dal Sistema informativo amministrazione regionale (Siar), dal Sistema informativo amministrazioni locali (Sial) e dal Sistema informativo socio sanitario regionale (Sissr), opera in modo efficiente grazie a un'infrastruttura pubblica che si estende per oltre 1.900 chilometri, con 1.675 chilometri di fibra ottica di dorsale, collegando con più di 180 chilometri di rete di distribuzione i quattro capoluoghi del Friuli Venezia Giulia e con oltre 350 chilometri anche le zone industriali.

"Sono inoltre connesse alla rete pubblica regionale - ha aggiunto l'esponente della Giunta Fedriga - 1.300 sedi della pubblica amministrazione, compresi i Comuni, gli ospedali e oltre 400 edifici scolastici. Stiamo poi completando una serie di ulteriori interventi che garantiranno il collegamento di tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado e gran parte delle primarie".

"Tra i problemi da risolvere c'è senz'altro la difficoltà di scambiare informazioni di carattere sanitario a causa di una normativa sulla privacy estremamente stringente. Una situazione - ha puntualizzato Callari - che mette in difficoltà i medici attivi nei diversi territori e che a livello nazionale non è stata ancora risolta da un punto di vista normativo".

Per l'assessore il Friuli Venezia Giulia è ai vertici in Italia in tema di innovazione grazie alla presenza di ben sette cluster regionali dedicati a metalmeccanica, Ict, tecnologie marittime, agroalimentare e bioeconomia, scienze della vita, cultura creatività e turismo, legno e arredo.

"Nella nostra regione - ha detto Callari - ci sono poi tre università, tre parchi tecnologici, tre incubatori certificati e addirittura dodici istituti di ricerca di respiro internazionale".

In Friuli Venezia Giulia è inoltre corposo il pacchetto di misure di sostegno alle imprese che prevede contributi per gli investimenti digitali, per le attività legate alle innovazioni nei processi produttivi e organizzativi e uno strumento storicamente molto utile come il Frie, il Fondo di rotazione per iniziative economiche.

"Tra le realtà virtuose fortemente volute dalla Regione - ha concluso Callari - vanno citate infine l'Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa e IP4FVG, il digital innovation hub che supporta le aziende del territorio nella trasformazione digitale, promuovendo l'utilizzo delle tecnologie abilitanti e l'aggiornamento tecnologico e l'innovazione dei processi e modelli di business per favorire la competitività del nostro tessuto economico". ARC/RT/ma