Wartsila:Fedriga, accordo frutto responsabilità tra le parti coinvolte
Rosolen: "Intesa a favore di lavoratori e indotto". Bini:
"Investite nuove risorse per potenziare infrastrutture"
Trieste, 5 lug - "Mi complimento con le Organizzazioni
sindacali e con le due aziende per il senso di responsabilità che
avvicina alla soluzione dopo quasi due anni di confronto, anche
duro; confido che questa intesa consenta di chiudere una stagione
di conflitti e ne apra una di sviluppo grazie a due grandi
imprese, una che conferma la propria presenza sul territorio,
l'altra che apre un percorso sul quale nutro grandi aspettative".
Così si è espresso il governatore della Regione Massimiliano
Fedriga commentando l'intervenuta intesa tra le Organizzazioni
sindacali, Wartsila e MSC sulle condizioni per il passaggio dei
lavoratori interessati alla chiusura della produzione di motori
nello stabilimento di Bagnoli.
"Ciò che si è venuto a definire tra ieri e oggi - ha aggiunto il
massimo esponente dell'esecutivo - non è ancora l'ultimo passo
nel percorso della vertenza, ma tuttavia si tratta di un
passaggio molto importante e non scontato. Ora si esprimeranno i
lavoratori e poi proseguirà il lavoro comune delle Istituzioni e
degli Enti coinvolti per la definizione dell'Accordo di programma
che è già in stadio molto avanzato".
"Ringrazio Confindustria Alto Adriatico - ancora Fedriga - per
l'importante mediazione e sintesi svolta, attenta sia al ruolo di
rappresentanza che all'interesse generale. La Regione, in
costante raccordo con il Ministero delle Imprese e del Made in
Italy, continuerà a fare la sua parte per la tutela
dell'occupazione e per lo sviluppo economico del territorio.
Andiamo quindi avanti tutti insieme verso l'obiettivo comune".
Dal canto suo l'assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen
plaude "alla capacità delle Organizzazioni sindacali di
comprendere che l'azione svolta serve a tutelare non solo i
lavoratori coinvolti nella reindustrializzazione ma anche coloro
che proseguiranno la loro attività con Wartsila e l'indotto, che
ha davanti nuove sfide per lo sviluppo del territorio. Ai
lavoratori - come è giusto che sia - spetta ora il compito di
essere artefici del proprio futuro e di quello della nostra
comunità".
Infine, per l'assessore regionale alle Attività produttive Sergio
Emidio Bini questa intesa segna un importante passo in avanti per
il rilancio del sito di Bagnoli della Rosandra. "Il percorso - ha
detto l'esponente dell'esecutivo Fedriga - dovrà ora proseguire e
la Regione è concretamente impegnata per garantire l'attrazione
di investimenti e la crescita di tutta l'area industriale di
Trieste. Ciò è testimoniato dalle importanti risorse previste in
assestamento a favore del Coselag, con le quali realizzare gli
interventi di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie a
servizio del sito ex Wartsila e dell'intero comparto locale".
ARC/AL
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