La Giunta Regionale


13.06.2024 13:52

Commercio: Bini, per distretti Udine e contermini stanziati 1,2 mln

Previsti 16 mln in assestamento per potenziare la ricettività turistica di qualità Udine, 13 giu - "Per il distretto del commercio di Udine l'Amministrazione regionale ha stanziato 500mila euro e se allarghiamo lo sguardo anche ai distretti contermini a quello udinese (Tresemane e Friuli Orientale), le risorse complessive ammontano a oltre 1,2 milioni di euro. La ripresa del Terziario in Friuli Venezia Giulia va di pari passo con la crescita del turismo, che anche a Udine ha fatto registrare un incremento importante delle presenze di stranieri nel primo trimestre dell'anno (+11%). Proprio per far fronte alla rinnovata attrattività turistica del territorio regionale e alle richieste dei visitatori, come Regione siamo impegnati anche sul fronte della ricettività di qualità. Lo dimostra il successo del recente bando per l'insediamento di strutture alberghiere da quattro o più stelle in ambito montano, che potrà contare su uno stanziamento ulteriore di 16 milioni di euro nel prossimo assestamento a copertura delle domande ricevute; inoltre, vista l'accoglienza dell'iniziativa, punteremo ad allargarla anche oltre l'area montana". Lo ha comunicato l'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini, in occasione della presentazione a Palazzo D'Aronco a Udine, del summit udinese per il commercio e la crescita (Succo) previsto per il prossimo 17 giugno al Castello di Udine, ovvero gli stati generali del settore per una giornata di riflessione e confronto voluta dal Comune di Udine con il Distretto del Commercio, la Regione e la Camera di commercio di Pordenone Udine. Il materiale prodotto durante il summit sarà poi rielaborato in un documento e presentato in un evento di restituzione successivo previsto il 27 giugno. "Al momento - ha spiegato l'esponente della Giunta - sono 20 i distretti del commercio costituiti da 123 Comuni del Friuli Venezia Giulia e la Regione ha stanziato oltre 12 milioni di euro per sostenere le progettualità presentate. Ma il percorso di aggregazione e coinvolgimento dei Comuni sta continuando e presto verranno ufficializzati nuovi distretti del commercio, con la Regione che è pronta a garantire lo stanziamento di nuove e ulteriori risorse". Scendendo nel dettaglio del summit, Bini ha sottolineato che "la positiva iniziativa odierna permetterà di ascoltare le esigenze degli addetti ai lavori e ricalca il metodo che l'assessorato che presiedo ha sempre cercato di portare avanti, ovvero la condivisione e il confronto con i portatori di interesse nelle scelte fatte dalla politica. Assumere scelte senza prima ascoltare gli addetti ai lavori non è proficuo e porta spesso a risultati controproducenti". L'iniziativa odierna che ha visto la partecipazione, fra gli altri, del sindaco Alberto Felice De Toni con l'assessore comunale Alessandro Venanzi, Maria Lucia Pilutti per la Cciaa di Pordenone-Udine, il primo cittadino di Pavia di Udine Beppino Govetto per il distretto del Friuli orientale e, in rappresentanza del Comune di Tavagnacco e del distretto della Tresemane, l'assessore Andrea Martini, vede collaborare Comune, Regione Friuli Venezia Giulia, Cciaa Pn-Ud e vari partner istituzionali ed economici per identificare nuove soluzioni e strategie, al fine di mettere a sistema tutti i portatori di interesse dell'hinterland udinese e contribuire alla crescita economica del territorio. "Con la norma istitutiva dei distretti abbiamo voluto sostenere le Amministrazioni pubbliche affinché si adoperassero non soltanto per opere di animazione urbana e riqualificazione delle aree pubbliche dei centri storici ma anche, e soprattutto, per accompagnare le piccole imprese locali nelle sfide della modernità, dalla digitalizzazione alla transizione energetica, e stimolare così la crescita del commercio locale" ha ribadito Bini, convinto della valenza dei distretti quale strumento di rivitalizzazione dei centri storici "soprattutto per i piccoli Comuni ma anche per le città, contro il rischio della desertificazione". ARC/LP/ma