La due giorni al Bearzi fa scoprire attività legate all'emergenza
e alla sicurezza
Udine, 3 lug - "Una due giorni che offre ai ragazzi e alle
ragazze dell'istituto Bearzi di conoscere da vicino le tante
attività dedicate all'emergenza e alla sicurezza della Protezione
civile e non solo. Far vivere loro queste esperienze, conoscerne
le difficoltà e come superarle, capire quali sono i comportamenti
da adottare nelle situazioni emergenziali e gli sforzi compiuti
fino ad oggi, sono un patrimonio da condividere con i giovani che
rappresentano la futura classe dirigente. Abbiamo il compito di
prepararli affinché possano raccogliere il testimone di questa
straordinaria esperienza, di avvicinarli in modo che questo
sistema, con i suoi valori, possa continuare. Auspico dunque che
queste giornate siano per i nostri giovani fonte di ispirazione".
Lo ha detto l'assessore alla Salute con delega alla Protezione
civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, intervenendo
alla seconda giornata del "Rescue camp" presso l'istituto G.
Bearzi a Udine. Due giorni dedicati alla scoperta delle squadre
di emergenza e del pronto intervento durante i quali gli studenti
e le studentesse hanno potuto visitare 12 stand del sistema
integrato di Protezione Civile regionale che ha coinvolto, fra
animatori e studenti, circa 350 ragazzi e ragazze degli istituti
Bearzi e Bellavitis di Udine.
Nella giornata di ieri, i giovani hanno iniziato a conoscere la
Protezione Civile, come funziona, cosa fanno i volontari e la
gestione dell'emergenza e hanno passato la notte nella tendopoli
allestita con il Gruppo comunale di Udine di Protezione civile
che ha visto impegnati 12 volontari assieme ai ragazzi.
Nella mattinata odierna, i vari Corpi che si occupano di
sicurezza ed emergenza si sono presentati agli studenti. Per
questa attività sono intervenuti le squadre tecnico-logistica del
gruppo comunale della Protezione Civile di Udine, Antincendio
boschivo, l'associazione Radioamatori Italiana, la Croce Rossa
italiana, i Vigili del fuoco, Ogs, Arpa-Osmer, le squadre
cinofile per il soccorso con il gruppo Pegasus con 4 cani da
ricerca e 4 volontari, il Corpo forestale regionale, l'Ana Udine,
3. Reggimento artiglieria terrestre, i Carabinieri, la Guardia di
Finanza, gli Artificieri e la Guardia costiera.
Presente anche il gruppo comunale di Protezione civile di
Pozzuolo del Friuli con 4 componenti dedicati al progetto Fesn
sulla rete sismica locale amatoriale del Friuli Venezia Giulia.
"Le difficoltà non si superano da soli e, uno degli insegnamenti
che auspico lasci questa due giorni, è proprio l'importanza di
coltivare il senso di comunità e la solidarietà - ha aggiunto
Riccardi -, elemento determinante per vincere le sfide". Una
lezione quest'ultima che per l'assessore regionale, è ben viva in
chi ha vissuto la tragedia del sisma del '76.
L'esponente della Giunta Fedriga ha poi espresso la gratitudine
verso la comunità del Bearzi e verso tutti coloro che hanno
aderito e reso possibile l'iniziativa.
L'odierna seconda giornata del Rescue day è stata introdotta dal
direttore del Bearzi, don Lorenzo Teston, alla presenza, fra gli
altri, del direttore centrale di Protezione Civile del Friuli
Venezia Giulia Amedeo Aristei e degli assessori del Comune di
Udine alla Pianificazione territoriale, Edilizia privata,
Politiche abitative per l'Edilizia sociale e Protezione Civile
Andrea Zini e all'Istruzione, Università e Cultura Federico
Angelo Pirone.
L'obiettivo, come è stato spiegato, è far crescere nei ragazzi il
senso del volontariato oltre che suscitare loro l'interesse a
conoscere i Corpi che si occupano di emergenza e sicurezza
affinché possano essere un futuro interesse lavorativo o anche un
aspetto legato alla partecipazione attiva alle varie associazioni
presenti sul territorio. Dal prossimo anno l'obiettivo sarà
quello di far diventare l'iniziativa un appuntamento fisso
coinvolgendo anche le altre scuole del territorio.
ARC/LP/al
I partecipanti alla due giorni all'istituto G.Bearzi
L'assessore alla Salute con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, incontra le squadre cinofile per il soccorso.
Gli interventi con l'assessore regionale alla Protezione Civile, Riccardo Riccardi.