Prevede due livelli: chiusura della strada ed evacuazione
dell'abitato. Oggi pomeriggio l'incontro in Prefettura a Udine
Udine, 20 giu - "Per la salvaguardia e l'incolumità della
comunità di Cazzaso, frazione del comune di Tolmezzo interessata
da una significativa frana storica, abbiamo condiviso un percorso
che porterà in breve tempo alla stesura di un piano di
prevenzione ed emergenza che si attiverà in maniera automatica al
superamento dei parametri di sicurezza, così che la popolazione
possa allontanarsi immediatamente dalle proprie abitazioni".
A comunicarlo l'assessore con delega alla Protezione civile del
Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, che questo pomeriggio
ha preso parte a un tavolo organizzato nella sede della
Prefettura di Udine al quale hanno partecipato, tra gli altri,
anche il prefetto, Domenico Lione, il direttore centrale della
Protezione civile, Amedeo Aristei, funzionari della PcrFvg,
esperti dell'Ogs e del Servizio geologico regionale, e alcuni
esponenti dell'amministrazione comunale di Tolmezzo.
"Durante l'incontro - ha riferito Riccardi - è emersa la
necessità ormai inderogabile, condivisa da tutti con grande senso
di responsabilità, di automatizzare il sistema di interdizione
della viabilità e di evacuazione dell'abitato nel caso vengano
superate alcune soglie considerate a oggi di sicurezza. In questo
momento la frana è monitorata tramite una serie di stazioni Gps
che segnalano il suo movimento in maniera costante sulle 24 ore.
Il primo livello di allarme prevederà la chiusura automatica di
una sbarra che sarà installata all'ingresso della strada, lungo
la 'nuova' viabilità. La 'vecchia' viabilità sarà utilizzata
invece come via di fuga; per consentire il transito lungo questa
seconda arteria minore anche da parte del trasporto pubblico
locale, si procederà con una sua sistemazione, in particolare con
un allargamento della carreggiata".
La seconda fase di allarme prevede il suono di una sirena che dà
il via all'evacuazione del paese, nel quale vivono oggi circa 80
persone.
"Il prossimo step - ha spiegato Riccardi -, prevede adesso la
stesura di una ordinanza da parte del Comune di Tolmezzo che
renderà automatiche queste due importanti procedure di sicurezza.
Il sistema sarà governato direttamente dalla Centrale operativa
regionale della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia,
attiva 24 ore su 24 a Palmanova: sarà in quella sala infatti che
giungeranno i segnali per fare scattare i due livelli di
sicurezza".
"Si tratta di precauzioni indispensabili per garantire sicurezza
e proteggerle la comunità che vive in questa borgata di Tolmezzo
- ha rimarcato Riccardi -. Le scelte che abbiamo adottato e
condiviso nella giornata di oggi derivano da dati e fondamenti
scientifici, da una lunga esperienza dei nostri esperti, geologi
e tecnici, a fronte di movimenti particolarmente frequenti
registrati nell'ultimo anno".
ARC/PT/gg
L'assessore regionale Riccardo Riccardi nel corso della riunione