Salute: Riccardi, Pronto soccorso Ud tutto personale disponibile
L'assessore ha risposto a un'interrogazione presentata sulla
dotazione della struttura
Trieste, 19 giu - Il confronto in Aula andrebbe impostato su
dati certi e sugli atti formali e concreti dell'Amministrazione.
Fuori da questo perimetro il rischio, per chi fa opposizione, è
quello di cadere nella strumentalizzazione politica, come è
accaduto nel caso del Pronto soccorso di Udine. A tal riguardo, a
chi parla superficialmente di operatori 'pochi e soli', ricordo
che se avessimo la possibilità di reclutare più personale lo
faremmo. Soltanto chi non è un buona fede può continuare a
insistere non considerando la limitata disponilità dei
professionisti. Nonostante questo, il numero di personale della
struttura rientra nei parametri prefissati: nel pomeriggio e fino
alle ore 21, sono presenti sette infermieri e quattro operatori
di supporto; durante il turno notturno sono presenti sei
infermieri e quattro operatori di supporto.
Così l'assessore alla Salute Riccardo Riccardi in sede di
Consiglio regionale rispondendo a un'interrogazione sul personale
del Pronto Soccorso di Udine.
Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, l'Azienda
sanitaria universitaria Friuli Centrale, al fine di rafforzare il
Pronto soccorso, ha adottato le seguenti misure: il concorso
pubblico per titoli ed esami, per la copertura di 5 posti di
Dirigente Medico di Medicina d'Emergenza-Urgenza, calendarizzato
per metà giugno e al quale si sono presentati otto candidati;
inoltre ad oggi, come da legge, al personale è stata riconosciuta
in continuità la tariffa incentivante per le prestazioni
aggiuntive".
ARC/GG/pph
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