La Giunta Regionale


14.06.2024 14:40

Salute: Riccardi, ok nuovo accordo con Medicina generale



Pordenone, 14 giu - "La Giunta ha reso esecutivo l'accordo siglato con le rappresentanze dei medici di medicina generale che definisce i criteri per l'attribuzione della quota variabile del compenso dei professionisti per l'anno in corso. Si conferma la quota aggiuntiva, con importanti risorse economiche della Regione, a quella prevista dall'accordo nazionale e si stabilisce che le somme saranno erogate sulla base di specifici obiettivi legati alle esigenze di assistenza del nostro territorio regionale".

Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, a margine dell'approvazione dell'accordo recentemente siglato con i medici di medicina generale da parte della Giunta.

All'inizio del mese di giugno è stato sottoscritto l'Accordo con le organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale sulla definizione dei criteri per l'attuazione della quota variabile del compenso per l'anno 2024 e sul mantenimento dell'incentivo previsto dai precedenti Accordi integrativi regionali in materia di obiettivi delle Aggregazioni funzionali territoriali. Tutto ciò nelle more dell'avvio delle trattative per la stipula del nuovo Accordo integrativo regionale che dovrà essere siglato in applicazione del nuovo Accordo nazionale tra i medici di medicina regionali e le Regioni per l'anno 2024. "Nel frattempo - ha spiegato l'assessore - con l'approvazione della delibera di Giunta, viene reso esecutivo l'accordo secondo il quale l'importo complessivo determinato dalla quota variabile del compenso prevista dall'accordo nazionale pari a 4,74 euro per assistito (derivante dai fondi per l'effettuazione di specifici programmi di attività finalizzate al governo clinico) e integrato dalla Regione con la quota di 3,26 euro all'anno, viene destinato al raggiungimento di specifici obiettivi strategici regionali che rispondono alle esigenze assistenziali del territorio, mediante la definizione di obiettivi di salute per i cittadini che tengono conto degli indirizzi di politica sanitaria nazionale".

Le singole Aziende sanitarie regionali determineranno ora l'ammontare del fondo che provvederanno a ripartire tra le Aggregazioni funzionali territoriali dei medici di famiglia in ragione degli obiettivi definiti mediate l'accordo attuativo aziendale. L'accordo sottoscritto - e approvato dalla Giunta - consente inoltre l'impiego, per l'anno 2024, degli eventuali residui legati all'Accordo integrativo regionale 2016-2018 e che risultino ancora inutilizzati mediante la prosecuzione dei progetti già stabiliti con gli Accordi attuativi aziendali 2023. ARC/LIS/al