Supporto operativo e di consulenza per il sistema delle autonomie
locali della regione
Trieste, 29 dic - "Anche nel 2024, la Regione continua a favorire
processi di innovazione, cambiamento, riforma e riorganizzazione
tramite la formazione e l'aggiornamento del personale delle
amministrazioni del Comparto unico del pubblico impiego, e
attraverso il supporto operativo e di consulenza per il sistema
delle autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, con particolare
riguardo alle amministrazioni locali dei paesi che contano fino a
7.500 abitanti".
Lo ha confermato questa mattina l'assessore regionale alle
Autonomie locali e funzione pubblica del Friuli Venezia Giulia,
Pierpaolo Roberti, che ha portato all'attenzione dell'Esecutivo
una delibera a tema, approvata dalla Giunta. Durante la seduta di
oggi, infatti, sono stati votati e approvati, in dettaglio, il
Documento strategico, il Piano formativo e il Programma di
supporto operativo e consulenziale relativi all'anno 2024, tutti
i documenti e elaborati dalla Cabina di regia.
"Tra le sfide che oggi affrontano gli Enti locali c'è anche
quella, di non poco conto, di riuscire a identificare strategie
che generino valore pubblico - ha osservato a margine Roberti -;
viviamo un periodo complesso e di profonda trasformazione
culturale, al quale facciamo fronte 'aggredendo' le principali
criticità che riguardano in particolare i piccoli Comuni, per
l'impiego di nuovo personale. Il nostro obiettivo è dare risposta
attraverso servizi di supporto agli adempimenti e all'attività
operativa svolte dall'Ente, per consentire la continuità
nell'erogazione dei servizi e di ripristinare, laddove
necessario, una condizione di stabilità organizzativa".
"Il cambio di paradigma nella gestione delle risorse umane, da
'personale' a 'talenti', sarà possibile solo a fronte di un
miglioramento e di un'attenzione a tutto il percorso del
dipendente pubblico, partendo anzitutto dalle attività che
permettono di rendere più attrattiva la Pubblica amministrazione
per i giovani più promettenti, e a fronte di un radicale
miglioramento dei processi di reclutamento che oggi faticano a
selezionare i profili più adeguati a lavorare in una pubblica
amministrazione moderna e in evoluzione" ha osservato Roberti
aggiungendo che "in contesti in continuo cambiamento, come quelli
odierni, si lavora per riadattare e rivedere gli assetti
organizzativi con il fine di migliorare l'organizzazione dei
servizi che vengono erogati, accompagnando, supportando e
formando chi li fornisce".
ARC/PT/gg