Sicurezza:Roberti, sala operativa Cividale presidio importante per Fvg
L'assessore all'inaugurazione della nuova centrale della Polizia
locale della Comunità del Friuli orientale
Cividale del Friuli, 3 lug - "Il Corpo di Polizia locale della
Comunità del Friuli orientale controlla un territorio,
comprendente otto Comuni, che funge da porta di ingresso per il
Friuli Venezia Giulia e per lo Stato italiano dalla Slovenia. In
questa area altamente strategica, la nuova sede operativa
realizzata con il contributo della Regione è un presidio
fondamentale per aumentare il livello di sicurezza attraverso
strumenti all'avanguardia, nonché un esempio di sinergia tra le
diverse Forze dell'ordine in un'ottica di sicurezza integrata". Così l'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti è
intervenuto oggi a Cividale del Friuli all'inaugurazione della
nuova centrale operativa del Corpo di Polizia locale della
Comunità del Friuli orientale, che oltre al Comune di Cividale
comprende le municipalità di, Buttrio, Moimacco, Pradamano,
Premariacco, Prepotto, Remanzacco e San Giovanni al Natisone. Alla presenza del prefetto di Udine Massimo Marchesiello, del
comandante della Polizia locale del Friuli orientale Fabiano
Gallizia, del presidente della Comunità del Friuli orientale
Enrico Basaldella, dei sindaci del territorio e di numerose altre
autorità, l'esponente della Giunta ha messo in evidenza la
funzionalità del sito di Cividale a supporto delle Forze
dell'ordine. "Un sistema - ha rilevato Roberti - in grado di
registrare in tempo reale il transito di veicoli sprovvisti di
assicurazione o di revisione, immagazzinando una mole di dati che
consentono di effettuare tutta una serie di statistiche e
valutazioni in ambito di sicurezza stradale. Inoltre è possibile
rilevare, ad esempio, quanti e quali mezzi sono transitati in
aree in cui si sono verificate ondate di furti o, ancora,
individuare sempre in tempo reale le auto inserite nella
blacklist della Polizia di Stato al fine di effettuare controlli
mirati. Questo collegamento diretto con le Forze dell'ordine
nazionali, in particolare, è un elemento aggiuntivo prezioso per
accrescere sempre più il senso di sicurezza percepita dal
cittadino". Nella sede operativa di Cividale confluiscono le immagini di 24
varchi "lettori targa" installati in tutti i territori comunali
della Comunità del Friuli orientale, nonché quelle delle circa
200 telecamere di contesto installate nel Comune di Cividale del
Friuli e, prossimamente, anche di tutti gli altri Comuni. Alcuni
di questi varchi di lettura targhe sono installati lungo
direttrici che conducono al confine con la Slovenia e sono già
state utilizzate nelle attività di contrasto dell'immigrazione
clandestina. Il sistema permette la gestione diretta delle
immagini dei varchi da parte, oltre che dalla Polizia locale,
anche dai Carabinieri di Palmanova, dal Commissariato di Polizia
di Stato di Cividale del Friuli, dal Raggruppamento operativo
speciale di Udine e da altre Forze dell'ordine saranno abilitate.
ARC/PAU/gg
Sicurezza: Roberti, sala operativa Cividale presidio importante per Fvg
L'assessore Roberti (secondo da destra) visita la nuova centrale operativa della Polizia locale a Cividale del Friuli.
L'assessore Roberti visita la nuova centrale operativa della Polizia locale a Cividale del Friuli. A sinistra il prefetto di Udine Massimo Marchesiello, a destra il presidente della Comunità del Friuli orientale Enrico Basaldella
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