Irregolari: Roberti, situazione insostenibile e rischio nuovi focolai
Subito pattuglie miste e respingimenti. Carovane? Se ne vadano
Trieste, 19 giu - "Il rintraccio di 160 irregolari al confine
italosloveno è la riprova di una situazione insostenibile: dopo
sacrifici inenarrabili della popolazione del Friuli Venezia
Giulia per raggiungere la zona bianca, questi arrivi rischiano di
accendere nuovi focolai".
Lo ha affermato l'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo
Roberti.
"Il Ministro dell'Interno riattivi le pattuglie italoslovene e i
respingimenti: ognuno si assuma le proprie responsabilità. Basta
proclami che non hanno seguito", ha aggiunto Roberti.
"I report confezionati dalle associazioni che di immigrazione
vivono dicono che non ci sono problemi - ha concluso l'assessore
regionale -, ma noi siamo sul territorio e sappiamo qual è la
situazione e quali sono i rischi di comportamenti acquiescenti
all'illegalità e all'insicurezza. Buon viaggio alle carovane, nel
senso di andarsene proprio, con il loro bagaglio di spot: è chi
rimane qui che si ritrova con il rischio - serio e vero, quello
sì - di recrudescenza sanitaria e instabilità sociale".
ARC/PPH
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.