Sicurezza: Roberti, bene maggioranza coesa su legge Polizia locale
Trieste, 23 mar - "L'apprezzamento più grande, dopo quasi venti
ore di dibattito, va a una maggioranza che in Aula ha condiviso
non un singolo articolo, ma un disegno complessivo che configura
la sicurezza come un bene comune da costruire in maniera
condivisa e partecipata".
Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore regionale alla Sicurezza
del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, a margine
dell'approvazione da parte del Consiglio regionale del disegno di
legge n.125 "Disciplina in materia di politiche integrate di
sicurezza e ordinamento della polizia locale".
Come ha spiegato lo stesso Roberti, "per noi la sicurezza non può
essere un terreno di guerra ideologica o materia di campagna
elettorale. Lo abbiamo dimostrato in questi giorni, mantenendo un
profilo basso, senza alcuna speculazione politica. A differenza
di altri".
L'innovazione introdotta dal disegno di legge, secondo
l'assessore, è quella di concepire la sicurezza non più come un
qualcosa di settoriale dove l'unico soggetto a esercitare una
competenza esclusiva è lo Stato, ma un campo d'azione nel quale
diversi protagonisti, ciascuno per la propria competenza,
contribuiscono al bene collettivo. "Penso - ha concluso Roberti -
al ruolo attribuito ai volontari, alle associazioni e a un attore
istituzionale importante di riferimento per i territori come la
Polizia locale".
ARC/GG/pph
L'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti
Foto Regione FVG
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