Trieste, 10 dic - "Nel prossimo triennio il nostro obiettivo è
quello di spingere con convinzione sul sistema delle
infrastrutture del Friuli Venezia Giulia. Con investimenti
pubblici importanti vogliamo dare un forte segnale di crescita,
rispetto alla grave situazione che stiamo vivendo, e sostenere il
comparto produttivo ed economico oggi in difficoltà".
Lo ha affermato l'assessore alle Finanze Barbara Zilli che,
insieme all'assessore agli Enti locali, Pierpaolo Roberti, ha
preso parte questa mattina alla seduta in videoconferenza del
Consiglio delle Autonomie locali, convocata per raccogliere
eventuali osservazioni sulla Legge di Stabilità e sulla Collegata
che a breve sarà discussa in Consiglio regionale.
"Vogliamo far ripartire la nostra Regione ricorrendo anche
all'indebitamento pubblico utilizzando gli strumenti messi a
disposizione da Cassa depositi e prestiti e dalla Banca europea
per gli investimenti (Bei) - ha spiegato Zilli -. La nostra
economia deve tornare a crescere per ridare fiducia agli
imprenditori, alle famiglie e all'intero sistema degli enti
locali".
"Nonostante la crisi sanitaria ed economica causata dalla
diffusione del Covid-19, siamo comunque riusciti ad assicurare a
tutte le Direzioni della Regione il budget iniziale 2020. Abbiamo
potuto centrare questo importante risultato razionalizzando la
spesa e grazie all'accordo sottoscritto a novembre con lo Stato.
Il Governo - ha specificato l'assessore alle Finanze - si è
impegnato formalmente a garantire a tutte le Regioni l'equilibrio
di bilancio anche se, nel 2021, queste dovessero registrare
minori entrate per gli effetti del Coronavirus".
"Per riuscire in questo intento, oltre a puntare sui grandi
finanziamenti strategici - ha precisato Zilli - è nostra
intenzione favorire il maggior numero possibile di opere
immediatamente cantierabili".
"Al di là delle ulteriori manovre che potremo mettere in campo,
rimane ovviamente inalterata la previsione di spesa per quanto
riguarda le concertazioni - sottolinea Pierpaolo Roberti -.
L'obiettivo è di far partire già a gennaio il confronto con il
sistema delle autonomie locali per avere quanto prima un elenco
delle opere da realizzare in tempi rapidi".
Entrando nel dettaglio dei provvedimenti approvati ieri sera
dalla Giunta, Roberti ha confermato anche lo stanziamento di 11
milioni di euro per le piccole manutenzioni.
"Da numerosi Comuni, inoltre, era pervenuta la richiesta di
prorogare il rinnovo degli organi di revisione degli Enti locali.
Una ipotesi che aveva trovato la netta contrarietà da parte
dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.
Dato che in questo momento per i Comuni è complicato svolgere le
sedute di Consiglio in presenza, garantendo a tutti la votazione
a scrutinio segreto, nella Legge Collegata - spiega Roberti -
abbiamo stabilito una proroga per sei mesi di tutti quanti i
collegi. Nel frattempo sarà istituito un tavolo tra Enti locali,
Anci, Regione e Ordine per capire quali possano essere i migliori
correttivi all'attuale norma".
"Abbiamo poi introdotto una sanzione importante concordata con il
Mef. Si tratta di un provvedimento che sarà applicato in tutta
Italia riguardante il Fondo di 3,5 miliardi di euro per le spese
sostenute dagli Enti locali causa Covid. La richiesta -
sottolinea l'assessore alle Autonomie locali - è quella di
introdurre una sanzione che comporta, nel caso di non rispetto
degli obblighi di rendicontazione, un taglio sui trasferimenti.
Questa sanzione - pesantissima e mai applicata prima - è
necessaria perché, solo nel caso in cui tutte le certificazioni
fossero inviate in tempo, avremo la possibilità di poter usare
nel 2021 le risorse stanziate nel 2020 ma che, per colpa
dell'epidemia, non si sono potute utilizzare".
"Si è deciso poi di consentire che le risorse assegnate nel 2019
per la videosorveglianza interna alle strutture per i servizi
educativi per l'infanzia, per le scuole dell'infanzia e per
anziani e disabili possano essere utilizzate per installare
esternamente i dispositivi necessari alla tutela di quegli stessi
edifici. Una decisione - ha aggiunto Roberti - dettata da un
quadro normativo nazionale ancora non ben definito e dagli ultimi
pronunciamenti del Garante per la protezione dei dati personali,
contrario all'installazione di queste videocamere in assenza di
una precisa legge nazionale".
"In Stabilità, con 150mila euro, si è scelto poi di sostenere i
Comuni che necessitano di risorse per effettuare interventi di
pulizia e cura del proprio territorio. Nella zona boschiva lungo
la fascia confinaria dei Comuni di Monrupino, Muggia, San Dorligo
della Valle, Sgonico e Trieste - afferma l'assessore in
conclusione - continua a manifestarsi infatti il fenomeno
dell'abbandono di vestiario e di effetti personali da parte dei
migranti in transito lungo la rotta balcanica".
ARC/RT/al
Foto d'archivio che ritrae gli assessori regionali alle Finanze Barbara Zilli e agli Enti locali Pierpaolo Roberti
Foto ARC Montenero