Il test non prevede l'invio di un messaggio sul telefonino ma
potrebbe apparire su dispositivi di vecchia generazione
Palmanova, 31 gen - "Nella giornata di domani, primo febbraio
2024, sarà eseguito un nuovo test tecnico di It-Alert, il sistema
di allertamento del Dipartimento nazionale di Protezione civile
in fase di sperimentazione in tutta Italia. Si tratta di un test
che, come il precedente, del 25 gennaio scorso, simula un
incidente rilevante in un impianto industriale".
A darne comunicazione l'assessore con delega alla Protezione
civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi.
Il messaggio di test del Sistema di allarme pubblico It-Alert per
incidente rilevante in un impianto industriale in Friuli Venezia
Giulia interesserà, domani, tutte le parti del territorio della
nostra regione dove sono attivi impianti industriali che ricadono
nella normativa Seveso, nel raggio di circa 2 chilometri. Si
tratta, per il Fvg, di 27 siti che ricadono nei territori comuni
di: Buja, Campoformido, Carlino, Cervignano del Friuli, Colloredo
di Monte Albano, Maniago, Mereto di Tomba, Monfalcone, Muggia,
Osoppo, Pavia di Udine, Pozzuolo del Friuli, San Dorligo della
Valle, San Giorgio di Nogaro, Sequals, Tavagnacco, Torviscosa,
Trieste e Visco.
Il test di domani non prevede l'invio di un messaggio sul
telefonino delle persone che si trovano fisicamente entro il
perimento dei 2 km dall'impianto industriale, ma di un test che
coinvolge i sistemi di ricezione degli operatori telefonici;
tuttavia il messaggio di test potrebbe essere ricevuto, e con
scarsa probabilità, soltanto dai dispositivi di vecchia
generazione.
"La finalità di questo nuovo del test tecnico di comunicazione di
It-Alert - spiega Riccardi - è quello di verificare la copertura
del segnale per le oltre 900 aree italiane ricadenti nel raggio
di 2 chilometri dagli impianti industriali a rischio di incidente
rilevante ricadenti nella normativa Seveso. Tutti coloro che
riceveranno domani il messaggio di avviso non devono pertanto
preoccuparsi: non ci sono emergenze reali ma si tratta unicamente
di una simulazione, necessaria e utile a testare il sistema in
tutto il nostro Paese".
ARC/PT/pph