I volontari dei gruppi comunali e i membri delle associazioni di
Pc potranno condurre i mezzi di PcrFvg con targa speciale
Trieste, 26 gen - I volontari delle squadre comunali di
protezione civile e i membri delle associazioni di volontariato
di protezione civile del Friuli Venezia Giulia potranno condurre
i mezzi con targa speciale acquistati anche di recente dalla
Protezione civile della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
(PcrFvg) per andare a rafforzare ulteriormente il Sistema di
volontariato della Protezione civile regionale, con l'obiettivo
di rendere sempre più autonomi, specializzati e preparati i
gruppi comunali di Pc e di conseguenza lo stesso Sistema di
Protezione civile della nostra Regione.
Il via libera è arrivato dalla Giunta che ha approvato una
specifica delibera su proposta dell'assessore regionale alle
Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, di concerto con
l'assessore regionale delegato alla Protezione civile, Riccardo
Riccardi.
"Con questo provvedimento - hanno spiegato, a margine, Amirante e
Riccardi -, l'Esecutivo approva la disciplina che consente il
rilascio di permessi temporanei che abilitano i volontari dei
gruppi comunali e delle associazioni di volontariato, iscritti
nell'elenco di cui all'articolo 30 della Legge regionale 64/1986,
e facenti parte del Sistema integrato di protezione civile della
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, alla guida dei veicoli
con targa di Protezione civile".
I permessi avranno natura provvisoria con una durata massima di 5
anni, o pari alla scadenza della patente di guida, e saranno
rilasciati dalla Protezione civile su richiesta del sindaco del
Comune o del presidente dell'associazione di volontariato, nei
casi e con le modalità di cui alla disciplina approvata dalla
Giunta, e dopo il superamento di un corso di formazione con esame
finale.
Il permesso temporaneo di guida non costituirà patente di
servizio e non abiliterà alla guida di veicoli civili o con targa
di Pc: sarà efficace, inoltre, solo se associato a una patente di
guida civile in corso di validità (non sospesa e non revocata).
"Con questo provvedimento andiamo a irrobustire il percorso della
Regione che ha come obiettivo il rafforzamento del ruolo delle
squadre comunali e delle associazioni di volontariato di
Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. Nell'esercizio delle
funzioni e dei compiti propri del Sistema integrato di protezione
civile, volontari dei gruppi e membri delle associazioni saranno
pertanto in grado di intervenire in maniera sempre più efficace
sul territorio, in aiuto alle comunità, a supporto della
Protezione civile regionale, per la protezione e tutela delle
persone, dell'ambiente e delle infrastrutture a servizio delle
comunità, in particolare nei momenti di maggiore criticità" hanno
spiegato Amirante e Riccardi.
ARC/PT/gg