Palmanova, 4 ago - "Un ulteriore importante passo avanti in
questa situazione di emergenza, causata dalle forti ondate di
maltempo, è stato fatto con la stesura, oggi, delle linee guida
per la raccolta dei rifiuti derivati dai danni degli eventi del
24 e 25 luglio 2023".
Lo comunica l'assessore regionale con delega alla Protezione
Civile e alla salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo
Riccardi.
"La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia ha raggiunto
infatti un accordo con i Gestori dei rifiuti, precisandone la
modalità di raccolta, anche da parte dei Comuni e dei proprietari
di edifici di abitazione civili e delle aziende" ha specificato
Riccardi.
Le linee guida, e il conseguente ciclo di gestione e smaltimento
dei rifiuti, si applicano esclusivamente a quelli generati dagli
eventi meteo avversi del 24-25 luglio 2023, provenienti da
abitazioni private e attività produttive ricadenti all'interno
dei comuni che saranno riconosciuti colpiti dagli eventi dalle
autorità preposte di Protezione civile.
I materiali gestiti dal servizio erogato dai Gestori, in sinergia
con la Protezione civile della Regione, riguardano tutti i
settori merceologici non pericolosi e i materiali contenenti
amianto in matrice cementizia ("eternit"). Le linee guida
riguardano anche materiale vegetale, edilizio, pannelli solari e
fotovoltaici, amianto in matrice cementizia in autorimozione.
In linea generale, tutti i materiali possono essere conferiti nei
centri di raccolta aggiuntivi nei territori dei singoli comuni.
In relazione al volume da conferire e alla capacità di ricezione
dei materiali nelle piazzole ecologiche, tuttavia, il sindaco,
con propria ordinanze, in accordo con i Gestori, può istituire
dei centri di raccolta provvisori della durata massima di 3 mesi.
I proprietari di mobili danneggianti dagli eventi del 24-25
luglio 2023 conferiscono autonomamente i materiali di risulta ai
centri di raccolta o nelle piazzole ecologiche comunali: le
tipologie di materiale devono essere separate in materiale verde,
inerte non contenente amianto, ingombranti, pannelli solari e
fotovoltaici.
La gestione delle piazzole ecologiche e dei punti di raccolta
straordinaria rimane in capo ai Gestori del servizio di
smaltimento rifiuti, i cui oneri sono assunti a carico della
gestione emergenziale posta in capo alla Protezione civile della
regione.
Le singole amministrazioni municipali si coordineranno con le
società gestrici per organizzare il servizio di raccolta. In
questa modalità e informando i cittadini sulle procedure di
raccolta indicando i centri di raccolta autorizzati.
ARC/PT/al
L'assessore Riccardo Riccardi