Grazie a un accordo tra il Comune di Udine e la Croce Rossa -
Comitato di Udine; le strutture sono 7
Udine, 13 feb - "Lo strumento della sussidiarietà che vede il
Friuli Venezia Giulia da sempre apripista a livello nazionale, si
concretizza ancora una volta con un progetto di grande valenza
sociale e culturale".
Lo ha sottolineato il vicegovernatore e assessore con delega alla
Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, che questo
pomeriggio ha visitato l'ambulatorio di quartiere di Paderno, a
Udine, insieme ai referenti della Croce Rossa - Comitato di
Udine, ai referenti il Municipio del capoluogo friulano e a
monsignor Luciano Nobile, vicario urbano di Udine.
"La sinergia creatasi tra Croce Rossa e Comune di Udine, animata
dalla generosa volontà di aiutare le persone più fragili, le
persone sole o comunque in difficoltà, ha permesso l'attivazione
di servizi importanti - ha osservato Riccardi -. Un plauso
all'iniziativa che mira anche a dare una corretta informazione al
cittadino anche rispetto a quelli che sono i servizi, ad ampio
spettro, forniti dalle aziende sanitarie della nostra Regione".
Quello che ha visitato oggi il vicegovernatore è uno dei sette
ambulatori di quartiere attivati grazie alla stretta
collaborazione tra Cri, Comitato di Udine, e il Comune di Udine.
Gli spazi sono attivi dal novembre scorso nei quartieri del
capoluogo friulano, gestiti da un infermiere della Croce Rossa e
da un operatore della Croce Rossa, allestiti in spazi concessi
dal Comune di Udine.
"L'alleanza con la realtà del Terzo settore è fondamentale, come
in questo caso, per dare una prima risposta di ascolto,
accoglienza e dialogo con i cittadini - ha aggiunto il
vicegovernatore -. È un'opportunità importante per il
mantenimento di una vita sana, intesa come stato di benessere
fisico, mentale e sociale, non solamente come assenza di malattie
o cronicità. Questi spazi permettono alle persone un accesso
appropriato ai servizi sociosanitari territoriali".
Gli ambulatori di quartiere svolgono attività di educazione
sanitaria, di informazione sulla promozione dei programmi di
prevenzione e sorveglianza sanitaria, di supporto per la
prenotazione di visite ed esami, di rilevazione dei parametri (ad
esempio con stick glicemici); eseguono, inoltre, medicazioni
"semplici", su indicazione e prescrizione dei medici di medicina
generale.
"Punto forte di questo tipo di servizio è la prossimità - ha
sottolineato Riccardi -. Tutti gli ambulatori, infatti, sorgono
vicino a luoghi di aggregazione dove le persone si sentono 'a
casa', dove non hanno timore di chiedere aiuto e informazioni".
Sorgono infatti in prossimità degli ambulatori dei medici "di
famiglia", e delle farmacie. Luoghi in cui la persona si sente a
suo agio ed è agevolata nella sua istanza di salute.
C'è anche un numero verde da chiamare per informazioni che è
l'800201911. Disponibile una email per le informazioni:
ambulatorisociali@comune.udine.it
ARC/PT/pph
Il vicegovernatore Riccardo Riccardi (al centro della foto) all'ambulatorio di quartiere di Paderno (Udine)