Vaia: Riccardi, 10 mln di anticipazione al bilancio per ultimare opere
Per evitare fermo cantieri e maggiori oneri per l'Amministrazione
regionale
Trieste, 13 ott - "Per evitare un fermo cantieri per le opere
di messa in sicurezza del territorio dopo l'evento critico di
Vaia, la Regione mette in quota di anticipazione al bilancio 10
milioni di euro. È una scelta ponderata e riteniamo sia l'unica
strada da percorrere in questo momento, non solo per scongiurare
una paralisi delle opere da realizzare ma anche per non
determinare maggiori oneri da sostenere da parte
dell'Amministrazione regionale a seguito del blocco delle
attività delle aziende".
Ne ha dato notizia, questa mattina, in sede di IV Commissione in
Consiglio regionale il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia
con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi.
"A causa dell'aumento dei costi, le Regioni hanno chiesto al
Governo complessivamente circa 100 milioni di euro per ultimare i
cantieri aperti per lo specifico evento emergenziale, a fronte di
diversi miliardi stanziati a monte per rendere sicuro e
resiliente il proprio territorio nel post Vaia. La pratica è in
questo momento in istruttoria al Dipartimento nazionale di
Protezione civile. Viste le recentissime elezioni, i tempi di
stanziamento non saranno immediati; per questo abbiamo deciso di
non aspettare" ha spiegato Riccardi.
"Per quel che riguarda il Friuli Venezia Giulia la somma
necessaria per ultimare i cantieri è importante: 10 milioni di
euro - ha spiegato ancora Riccardi -. Le opere individuate sono
gestite per una quota dai Comuni come stazione appaltante, per
una quota da Friuli Venezia Giulia Strade e la parte restante,
per circa 5 milioni di euro, riguarda interventi che sta
completando la Protezione civile regionale".
ARC/PT/ma
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