Giorno Ricordo: Riccardi, storia Norma Cossetto spezza muro silenzio
Trieste, 10 feb - "Quanto accaduto ieri a Udine è la
dimostrazione di come la cultura che non avuto rispetto per i
vivi continui a esistere non avendo rispetto per morti. Oggi,
celebrando il Giorno del Ricordo e spezzando il muro del silenzio
calato per troppi anni sulla vicenda delle foibe e dell'esodo
istriano fiumano e dalmata, la città di Udine attribuisce un
giusto riconoscimento alla memoria di Norma Cossetto".
È questo il messaggio lanciato a Udine dal vicegovernatore del
Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi in occasione della
cerimonia commemorativa del Giorno del Ricordo, anticipata ieri
da un atto vandalico ai danni dell'insegna posta nella rotonda
oggi intitolata a Norma Cossetto.
"Ancora oggi c'è chi alimenta il fuoco dell'odio e
dell'intolleranza nella speranza di ridimensionare o negare i
drammi legati a una delle pagine più tristi e dolorose della
travagliata storia del confine orientale - ha spiegato Riccardi
-. La storia di Norma Cossetto e di tutte le vittime delle foibe
nonché dell'esodo istriano fiumano e dalmata non possono essere
più taciute ed è dovere delle istituzioni far sì che questo non
avvenga".
ARC/MA/gg
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