Salute:Riccardi, su utilizzo fondi Pnrr applichiamo standard nazionali
Serve anche semplificare norme per accelerare impiego risorse
Palmanova, 13 dic - "Pensiamo sia determinante garantire la
presenza delle competenze professionali che dovranno lavorare
nelle nuove strutture oltre ad avere strumenti straordinari per
semplificare e accelerare l'iter sull'utilizzo delle risorse
legate al Piano nazionale di ripresa e resilienza".
Lo ha detto il vicegovernatore della Regione con delega alla
Salute Riccardo Riccardi illustrando oggi alle organizzazioni
sindacali di rappresentanza della dirigenza sanitaria del Friuli
Venezia Giulia la delibera sulle funzioni, adempimento che
precede gli atti aziendali sui quali stanno lavorando le Aziende
sanitarie.
"Le risorse del Pnrr destinate al nostro territorio regionale -
ha detto Riccardi - sono pari a circa 150 milioni di euro, a cui
si aggiungono altri fondi derivanti da accordi di programma con
lo Stato e dal bilancio regionale. Per dare vita alla
programmazione, noi ci dobbiamo attenere a degli standard
definiti a livello nazionale, valori contenuti nelle indicazioni
statali che ci definiscono gli standard che siamo chiamati ad
applicare".
Il secondo aspetto su cui si è soffermato il vicegovernatore
nell'incontro con l'intersindacale medica è stato quello
riguardante la necessità di mettere mano, a livello nazionale, ad
una semplificazione delle norme per velocizzare l'utilizzo dei
fondi.
"In questo momento - ha detto Riccardi - il problema non è quello
di reperire le risorse con le quali dare avvio ad opere per
migliorare l'offerta sanitaria in Friuli Venezia Giulia. Semmai -
ha aggiunto il vicegovernatore - il vero tema sul quale
concentrarsi è quello di rendere più agevoli le procedure per
spendere ciò che ci è stato destinato. Pensare di dare via a
progettazione, appalti e assegnazioni delle opere sulla base
delle norme vigenti restando però entro i limiti temporali
imposti dall'Europa è un'operazione ambiziosa. Stesso
ragionamento andrà applicato anche sul fronte del personale; per
poter reperire nuove figure con le quali far funzionare il
sistema sarà necessario poter contare su nuove regole nazionali
che consentano di sopperire alle attuali carenze che non sono
solo della nostra regione ma generalizzate in tutto il Paese".
"Ciò che è certo - ha concluso Riccardi - è invece la necessità
di definire, entro la fine del 2021, i luoghi in cui verranno
collocati gli investimenti del Pnrr cioè le 23 case della
comunità, le 12 centrali operative e i 7 ospedali di comunità
finanziati in Friuli Venezia Giulia. Tutto questo lo stiamo
determinando all'interno di un master plan nel quale saranno
previsti gli altri investimenti che la regione programmerà".
ARC/AL/ma
Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute Riccardo Riccardi
Foto Regione FVG
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