Covid: Riccardi, Piano pandemico Asugi adattato a evoluzione contagi
Trieste, 25 nov - "Il piano pandemico dell'Azienda sanitaria
universitaria Giuliano Isontina è stato applicato e sta svolgendo
la propria funzione, rispondendo ad ogni inasprimento della curva
pandemica e attivando tutte le riorganizzazioni aziendali e le
risorse pianificate. La comparazione della curva durante la prima
fase con quella della seconda esprime chiaramente la portata
della diffusione e velocità di circolazione del virus che non è
certo imputabile ad Asugi o al personale che a tutti i livelli
fronteggia l'emergenza".
Lo ha detto il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con
delega alla Salute, Riccardo Riccardi, durante la seduta odierna
del Consiglio regionale, nell'ambito della quale ha spiegato che
"il Piano è continuo adeguamento e oggi la difficoltà delle
strutture sanitarie a prendere in carico pazienti con patologie
diverse è strettamente correlata alla carenza di specialisti e
infermieri, quindi l'Asugi sta reclutando ulteriori medici
neoabilitati per rinforzare l'offerta sul territorio sia come
componenti Usca sia nei distretti".
Riccardi ha evidenziato che "la refertazione dei test diagnostici
del Covid avviene entro 24 ore, i pochi casi verificatisi in cui
non è stato rispettato questo timing sono dovuti alla rottura
un'apparecchiatura di laboratorio. Inoltre, l'azienda è in attesa
della fornitura di un componente da parte della struttura guidata
dal commissario Arcuri, la cui consegna è stata da tempo
assicurata ma non si è mai concretizzata. L'Asugi ha attivato più
numeri di telefono per dare risposte alle domande della
cittadinanza e tali numeri rispondono a finalità diverse perché
diverse sono le competenze necessarie per rispondere ai quesiti
della popolazione che sono sia di tipo sanitario sia generali".
Analizzando la situazione degli anziani il vicegovernatore ha
quindi precisato che "dal 1° ottobre sono stati trasferiti dalle
case di riposo oltre 140 ospiti per poterli ospitare in strutture
alternative, ma la diffusione del virus è molto più rilevante
rispetto alla prima fase ed il numero dei contagiati è aumentato
notevolmente. A breve saranno quindi resi disponibili ulteriori
170 posti letto in strutture che hanno manifestato l'interesse ad
accogliere ospiti positivi al Covid".
Entrando nello specifico dei dati Riccardi ha spiegato che "nelle
strutture residenziali per anziani dell'area isontina sono
ospitate 936 persone, 884 delle quali sono state sottoposte a
tampone, con 182 positivi al 1° ottobre e 174 ad oggi, mentre
nell'area giuliana in tali strutture sono ospitati 2.406 anziani
dei quali 2.309 sottoposti a tampone, con 336 positivi al 1°
ottobre e 235 oggi. In totale quindi sono stati sottoposti a
tampone 3.193 anziani su 3.342 anziani, con 518 positivi al 1°
ottobre e 409 ad oggi".
Per quanto riguarda gli operatori delle case di riposo il
vicegovernatore ha chiarito che "nell'area afferente all'Asugi ci
sono 2.608 operatori, 2.601 dei quali sono stati sottoposti a
tampone e 224 di loro erano quelli positivi al 1° ottobre, mentre
oggi sono 155. Infine, sul fronte della disabilità afferiscono
all'Asugi 478 ospiti dei centri diurni, dei quali ben 388 sono
stati sottoposti a tampone, con 48 positività al 1° ottobre e 35
oggi, mentre 528 dei 651 operatori sono stati testati, con 54
positivi al 1° ottobre e 36 ad oggi".
ARC/MA
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