La Giunta Regionale


14.06.2024 18:43

Energia: Fedriga, con idrogeno Fvg conseguirà vantaggio competitivo

Il governatore, assieme agli assessori Rosolen e Scoccimaro, ha partecipato al tavolo di lavoro organizzato da The European House Ambrosetti
Trieste, 14 giu - "Costruiamo oggi quello che sarà un vantaggio competitivo strategico di domani per il nostro territorio, anticipando una sfida che, nell'ambito della differenziazione energetica, vede nell'idrogeno un'opportunità importante su cui la Regione sta investendo attraverso una logica transfrontaliera".
Queste le parole del governatore Massimiliano Fedriga pronunciate in occasione del tavolo di lavoro, organizzato da The European House Ambrosetti con la collaborazione di AcegasApsAmga, 'Le potenzialità di sviluppo dell'idrogeno per l'energia sostenibile e la decarbonizzazione', a cui hanno partecipato anche gli assessori regionali Alessia Rosolen (Lavoro) e Fabio Scoccimarro (Difesa dell'ambiente). Presente tra gli altri, Roberto Gasparetto, amministratore delegato di AcegasApsAmga, partner nella realizzazione dell'Hydrogen Hub di Trieste.
Come ha spiegato il governatore "abbiamo la piena consapevolezza che, ad oggi, l'idrogeno, visti i costi, non riesce a stare sul mercato. Dobbiamo però avere le lungimiranza di guardare al futuro, quando grazie alla ricerca e alle infrastrutturazioni questo tipo di fonte energetica diventerà economicamente accessibile. In quel momento noi saremo pronti, con la tecnologie e gli impianti adatti per essere all'avanguardia in questo campo".
"Questa visione che abbiamo adottato - ha proseguito il governatore - dimostra come la politica deve avere la forza di guardare oltre alla scadenza dei mandati elettorali, avendo l'autorevolezza di costruire le soluzioni per le prossime generazioni".
Un altro punto affrontato da Fedriga è quello della necessità di ricercare un'autonomia energetica internamente al perimetro dei paesi occidentali che si riconoscono negli ideali di libertà e democrazia, "per non rimanere ostaggio di regimi che potrebbero usare lo strumento del ricatto o della ritorsione nei confronti dell'Italia".
Da parte sua l'assessore Rosolen ha affermato che "l'idrogeno è un importante acceleratore del processo di transizione energetica, ma il fattore tempo non è irrilevante. La North Adriatic Hydrogen Valley, che vede insieme Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Croazia, è progetto faro dell'Ue, progetto bandiera per l'Italia tra le 51 Hydrogen Valley nazionali e può contare su finanziamenti per oltre 70 milioni di euro, utilizzando risorse del Pnrr, fondi europei e stanziamenti regionali".
"A breve - ha aggiunto Rosolen - è previsto inoltre il lancio di un bando, che potrà fare affidamento su 10 mln di euro garantiti dallo Stato e su ulteriori 10 mln di euro della Regione per sostenere iniziative per l'implementazione di infrastrutture di ricerca anche in collaborazione con le imprese. In questa partita strategica per il nostro territorio abbiamo applicato infatti la metodologia della quadrupla elica che si basa su una stretta sinergia tra università, industria, pubblica amministrazione e società civile quale motore di sviluppo locale".
"Gli investimenti in ricerca e innovazione sono senz'altro fondamentali per far progredire e rafforzare la filiera industriale dell'idrogeno e mantenerla competitiva. La sostenibilità delle operazioni che la Regione ha immaginato si regge su competenze adeguate. Riteniamo pertanto essenziale - ha spiegato l'assessore - investire nella formazione per creare nuovi profilli professionali, un maggior numero di occupati e per riqualificare quei lavoratori che si trovano coinvolti in processi di decarbonizzazione e di aggiornamento tecnologico".
"Grazie al sostegno del programma regionale Fondo Sociale Europeo+ sono in corso di definizione anche percorsi specifici in grado di promuovere pure nel settore idrogeno l'apprendimento permanente. In particolare - ha aggiunto Rosolen - vogliamo incentivare l'aggiornamento delle competenze, facilitare il ri-orientamento professionale e promuovere la mobilità lavorativa".
Ha chiuso i lavori l'assessore Scoccimarro, il quale ha ricordato come la Regione sia impegnata a conseguire entro il 2045 l'obiettivo della neutralità climatica ed energetica, in anticipo di cinque anni rispetto a quanto prefissato dall'Unione europea. "E' stato inoltre predisposto - ha aggiunto l'assessore alla Difesa dell'ambiente - il nuovo Piano Energetico Regionale, necessario per fare strada ad una transizione energetica inclusiva, attraverso la massimizzazione della sicurezza energetica e l'aumento dell'autoproduzione di energia rinnovabile, compreso l'idrogeno verde.
L'assessore ha poi ricordato come lo scorso anno sia stata approvata la legge regionale FVGreen, una norma quadro che promuove e getta le fondamenta per la transizione ecologica nel territorio regionale, disciplinando la redazione della Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile, la Strategia regionale di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti climatici, il Piano regionale di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti climatici e il Piano di azione regionale per il Green Public Procurement.
"La legge FVGreen - ha spiegato Scoccimarro - è un risultato significativo, che dimostra la volontà e l'impegno dell'Amministrazione di tutelare l'ambiente, la salute dei cittadini e le generazioni future, promuovendo una società resiliente attraverso l'integrazione fra sviluppo sostenibile ed innovazione".
Infine, sul progetto dell'idrogeno Scoccimarro ha detto che, con Slovenia e Croazia, l'obiettivo sarà quello di unire la produttività delle aziende e il benessere sul territorio assieme alla sostenibilità e innovazione, per un'area del Nord Adriatico resiliente e competitiva.
"Il Friuli Venezia Giulia, dunque, per le ottime relazioni diplomatiche di vicinato - ha concluso - e le sue naturali caratteristiche geografiche funge da punto di riferimento nell'area del Nord Adriatico, ma non mancano anche sul piano di sviluppo della filiera dell'idrogeno verde le possibilità di estendere le sinergie anche agli stati balcanici più a sud, come l'Albania ad esempio". ARC/GG/RT/al