Udine, 11 giu - "Sostenibilità e innovazione sono temi chiave
giustamente affrontati in connessione ai temi economici e
ambientali nel manifesto del 2019 sottoscritto dalle Università.
Credo, però, che Covid e Pnrr ci abbiano indotto a porre
un'attenzione profonda e particolare all'innovazione sociale.
L'evoluzione delle città, la trasformazione delle relazioni, che
prima della pandemia erano ferme e standardizzate, oggi sono al
centro di una rivoluzione di cui la politica e il mondo
scientifico devono farsi carico".
Questo il messaggio che l'assessore regionale a Lavoro,
Istruzione, formazione, Università, ricerca e famiglia ha portato
oggi al convegno nazionale "Le università per lo sviluppo
sostenibile del Paese", inaugurato nel primo pomeriggio a Palazzo
di Toppo Wasserman. In programma fino a domani, mercoledì 12
giugno, l'evento è organizzato dall'Università di Udine e dalla
Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (RUS), con il
patrocinio della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane
(Crui).
"Sono felice che le Università si siano fatte portatrici di un
impegno come questo - ha rimarcato Rosolen -. Ricordo che gli
atenei hanno tre missioni: la didattica, che ancora una volta
deve misurarsi con l'innovazione sociale, la ricerca e la
diffusione della conoscenza, quest'ultima intesa non solo come
trasferimento tecnologico ma anche come trasferimento di saperi
alla classe politica".
"Credo - ha concluso l'assessore - che dobbiamo ragionare per
sfide. Anche la Regione ha individuato nell'Università il
soggetto per immaginare come costruire un nuovo sistema di
formazione e alta formazione che accompagni il variegato
territorio del Friuli Venezia Giulia ad immaginare spazi e
opportunità nuove".
In apertura dei lavori, dopo i saluti del rettore Roberto Pinton
e del sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, è stato trasmesso
anche un videomessaggio del governatore della Regione Friuli
Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, che a sua volta ha
ringraziato gli organizzatori per aver assegnato un ruolo
strategico alle Università nella definizione di modelli di
sviluppo sostenibile.
Sono più di 50 gli atenei partecipanti al convegno nazionale "Le
università per lo sviluppo sostenibile del Paese" che ha
l'obiettivo di rinnovare il manifesto sottoscritto nel maggio
2019 "Dalle Università per la Sostenibilità alla Sostenibilità
nelle Università". I lavori sono poi proseguiti con il tavolo
istituzionale, introdotto e moderato dalla presidente della RUS,
Patrizia Lombardi, e con l'intervento della presidente della
Crui, Giovanna Iannantuoni; sono seguite la sessione dedicata al
rapporto delle università con le città, con l'obiettivo di
confrontare buone pratiche e opportunità di sperimentazioni, e
quella incentrata sull'impatto sociale degli atenei.
ARC/SSA/al
L’assessore regionale a Lavoro, Istruzione, formazione, Università, ricerca e famiglia ha portato oggi al convegno nazionale "Le università per lo sviluppo sostenibile del Paese".