Scuola mosaicisti: Zannier, un anno iniziative ha onorato sua storia
Spilimbergo, 10 dic - "È sempre un piacere partecipare alle
iniziative della Scuola mosaicisti del Friuli, in particolare in
questo anno del centenario dalla sua fondazione e questa è una
rinnovata occasione per esprimere i miei più sinceri auguri. La
Scuola ha un duplice merito: salvaguardare una tradizione
artigianale e artistica plurisecolare e far conoscere il nome di
Spilimbergo a livello internazionale. Sintesi di questi due
aspetti sono i suoi giovani studenti, le cui capacità sono
riconosciute da tutti e a cui spetterà portare avanti, sempre
ulteriormente sviluppandole, le conoscenze qui apprese". Lo ha affermato l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari
Stefano Zannier all'evento tenutosi al teatro Miotto di
Spilimbergo che ha ufficialmente chiuso i festeggiamenti del
centenario della Scuola mosaicisti del Friuli. Zannier ha rinnovato da parte della Regione e degli altri soci
consortili la gratitudine per l'opera svolta e la garanzia che
l'istituto potrà sempre contare sul loro sostegno. L'esponente
della Giunta Fedriga ha garantito il supporto necessario per
un'istituzione che non è solo un asse portante della formazione
ma anche dell'economia della regione. "Chiudiamo un anno ricco di eventi, iniziative, mostre che sono
il patrimonio di esperienza e storia centenaria rappresentata
dalla Scuola, fucina di professionisti che uniscono l'arte al
mestiere artigiano. La Regione - ha affermato Zannier -
continuerà a supportare il percorso di innovazione a cui questo
istituto ha sempre tenuto assieme al mantenimento di una
tradizione millenaria". In occasione dell'evento di chiusura il presidente Stefano
Lovison ha presentato il filmato con tutti gli appuntamenti che
hanno costellato il 2022: dai riconoscimenti ricevuti alla
Presidenza del Senato a Roma e in Consiglio regionale a Trieste,
alle mostre che da Spilimbergo hanno condotto le opere degli
allievi della Scuola fino a Lione, dai tanti incontri con ospiti
per approfondire argomenti legati al ruolo del mosaicista oggi. L'evento celebrativo è stato anche occasione per assegnare tre
premi nati per volontà di soggetti pubblici e privati per rendere
merito al lavoro di alcuni allievi. A due allieve del I corso, Aurora Margarita e Erika Fantin, è
andato il "Premio Gian Domenico Facchina" promosso dal Comune di
Sequals per onorare il celebre mosaicista originario proprio di
Sequals. Al secondo corso si indirizza invece il "Premio Nemo Gonano",
istituito dal Rotary Club Maniago-Spilimbergo in memoria di Nemo
Gonano, che oltre ad essere stato socio attivo del Rotary Club,
fu per dieci anni presidente del Consorzio per la Scuola
Mosaicisti del Friuli: il premio è stato assegnato a Margherita
Toffolo. Il "Premio Pietro Ronzat, infine, che ha origine dalla volontà di
Pietro Ronzat di supportare i giovani mosaicisti che raggiungono
la qualifica alla fine del terzo corso, è andato ad ex-aequo a
Giovanni Manara e a Chiara Fornasari. Il concorso "Un Mosaico…in Scuola" riservato alle scuole primarie
e secondarie di I e II grado del Friuli Venezia Giulia, a cui
hanno partecipato 48 scuole con oltre 1100 elaborati è stato
vinto dalla primaria "G. Fontanini di Villanova di San Daniele
del Friuli, dalla secondaria di primo grado "G. Randaccio" di
Cervignano del Friuli e dal Liceo artistico "Max Fabiani" di
Gorizia.
ARC/EP/gg
allegato (foto)
L'assessore regionale Stefano Zannier all'evento conclusivo del centenario della Scuola mosaicisti del Friuli al teatro Miotto di Splimbergo
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