Vinitaly: Bini/Zannier, fari accesi su Ribolla gialla e produttori Doc
Udine, 7 apr - Da domenica 10 a mercoledì 13 la Regione si
presenta a Vinitaly con 77 aziende vitivinicole della collettiva
Ersa e una promozione unitaria all'insegna del marchio Io sono
Friuli Venezia Giulia. Il programma dei quattro giorni alla fiera di Verona e le
strategie regionali sono stati illustrati stamattina a Udine
dagli assessori regionali alle Risorse agroalimentari, forestali,
ittiche e montagna, Stefano Zannier, e alle Attività produttive e
Turismo, Sergio Emidio Bini nel corso di una conferenza stampa
nella sede della Regione. "Siamo felici di tornare a Vinitaly in presenza - hanno
commentato all'unisono i due rappresentati dell'Esecutivo - anche
se con spazi ridotti dalla scia pandemica, che ci hanno imposto
di portare 77 aziende anziché gli oltre cento produttori a cui
eravamo abituati. L'obiettivo comunque è stato quello di dare
priorità alle realtà produttive, rinunciando ad una parte degli
spazi istituzionali". Per quanto riguarda il programma, la regina dello stand Fvg sarà
la Ribolla Gialla. Protagonista di diversi focus e degustazioni,
sarà presentata ai buyers internazionali di Asia (Giappone e
Corea del Sud), Gran Bretagna, Centro America (Messico e
Repubblica Dominicana), Africa (Camerun, Etiopia, Angola) e Stati
Uniti. "La Ribolla Gialla è il vino simbolo del Friuli Venezia Giulia in
cui troviamo rinchiuse le caratteristiche di questa Regione:
qualità, capacità, unità. Presenteremo la Ribolla come solo
questa regione sa fare ovvero in mille modi diversi e tutti
d'eccellenza. C'è un'intima unione tra la regione e la presenza
di questo vitigno che ne determina l'identità. Mancano alcuni
passaggi relativi ai disciplinari di produzione ma la sua
promozione va avanti con convinzione" ha dichiarato Zannier. Anche Bini è tornato sul concetto di unità, evidenziando che
"quando si parla di enogastronomia e turismo non si può non
giocare di squadra. Penso che in questi anni abbiamo costruito un
sistema importante, per cui anche a Vinitaly si parlerà di vino
così come di eccellenze gastronomiche a partire dai consorzi
quali il Montasio, il San Daniele, l'olio Tergeste".
Per i due assessori "il territorio è il nostro vero ed unico
valore aggiunto e va comunicato in modo unitario". Da qui la
forte collaborazione con PromoTurismoFVG e l'annuncio, da parte
dell'assessore Bini, della volontà della Giunta regionale di
lanciare nel 2023 un grande evento internazionale dedicato al
vino attorno a cui collocare anche le nicchie di eccellenza
gastronomica. "Non vogliamo competere con Vinitaly, ovviamente -
ha precisato Bini -, ma accendere un faro internazionale sulle
peculiarità della nostra regione a partire dai luoghi e dai
territori". Nel frattempo PromoTurismoFVG ha dato il via ad una campagna di
marketing televisiva con fondi regionali per 1,5 milioni di euro
finalizzata a promuovere il Friuli Venezia Giulia sui palinsesti
televisivi dei canali generalisti Mediaset e Dazn. Alla presentazione ha preso parte anche Adriano Gigante,
presidente del Consorzio delle Doc Fvg, che ha espresso ottimismo
sia sui dati di tenuta del comparto vitivinicolo dopo due anni di
crisi sanitaria, sia sulla possibilità di pronosticare una
crescita del turismo enogastronomico in regione, spinta
dall'integrità del paesaggio e dalla varietà dei territori,
compatibilmente con la tenuta del contesto geo-politico. Altri dettagli del programma riguardano la giornata di apertura
con una degustazione anche di Pinot bianco del Collio, mentre
nella giornata di chiusura due presentazioni speciali saranno
dedicate al Tazzelenghe e alla guida Top Vini Friuli Venezia
Giulia. Nelle giornate centrali due gli appuntamenti particolari:
il primo su Italo Cosmo, Omaggio a un protagonista
dell'ampelografia del XX secolo, uomo di scienza e divulgazione,
appassionato alpinista, a cura della ITAS Spilimbergo (lunedì
pomeriggio); il secondo sulla Dendrochirurgia: una cura contro il
mal dell'esca. Dieci anni di sperimentazioni e ricerche tra
Italia e Francia (martedì pomeriggio).
ARC/SSA/al
Vinitaly: Bini/Zannier, fari accesi su Ribolla gialla e produttori Doc
Gli assessori regionali alle Risorse agroalimentari, forestali, ittiche e montagna, Stefano Zannier (a sinistra), e alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini nel corso della presentazione di Vinitaly
Gli assessori regionali alle Risorse agroalimentari, forestali, ittiche e montagna, Stefano Zannier (a sinistra), e alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini nel corso della presentazione di Vinitaly
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