Iter in fase avanzata grazie a raggiungimento firme e numeri
necessari per presentare istanza a Roma
Trieste, 10 giu - In occasione del recente incontro dello scorso
3 giugno con il Presidente Giuseppe Crovato e i due Vice
Presidenti Flavio Bellomo e Roberto Marcolini, l'assessore
regionale alle Risorse agroalimentari, Stefano Zannier, ha
appreso con soddisfazione che il Consorzio Tutela Vini Friuli
Venezia Giulia, costituito il 17 dicembre 2019, ha raggiunto le
firme e i numeri necessari per presentare al Ministero delle
politiche agricole, alimentari e forestali l'istanza per il
riconoscimento delle funzioni previste dalla Disciplina organica
della coltivazione della vite e della produzione e del commercio
del vino.
Zannier, rivolgendo al Consorzio i complimenti per l'importante
risultato conseguito, ha spiegato che questo riconoscimento
consentirà al sodalizio di mettere in atto una serie di funzioni,
quali: avanzare proposte di disciplina regolamentare; svolgere
attività di assistenza tecnica di proposta, di studio, di
valutazione economico-congiunturale della DOC, di valorizzazione
della denominazione sotto il profilo tecnico dell'immagine, di
salvaguardia della DOC da abusi, atti di concorrenza sleale,
contraffazioni, uso improprio delle denominazioni tutelate e
comportamenti comunque vietati dalla legge; svolgere nei
confronti dei soli associati le funzioni di tutela, di
promozione, di valorizzazione, di informazione del consumatore e
di cura generale degli interessi della relativa denominazione.
Come ha sottolineato l'assessore, il passo successivo, ancora più
importante, per il quale sarà però necessaria la
rappresentatività nella compagine sociale del Consorzio di almeno
il 40 per cento dei viticoltori e di almeno il 66 per cento della
produzione certificata negli ultimi due anni, consisterà nel
riconoscimento ministeriale che autorizza a svolgere pure la
cosiddetta attività "erga omnes", che si esplica cioè a vantaggio
anche dei produttori non aderenti al Consorzio ma inseriti nel
sistema dei controlli della DOC.
Grazie a questo atto (attribuito al momento solo a tre Consorzi
della nostra Regione e ai due Consorzi interregionali del
Prosecco DOC e del Delle Venezie DOC) il Consorzio Tutela Vini
Friuli Venezia Giulia - previa consultazione dei rappresentanti
di categoria della denominazione interessata - potrà: realizzare
l'attuazione delle politiche di gestione delle produzioni;
organizzare e coordinare le attività delle categorie interessate
alla produzione e alla commercializzazione della DOC; agire, in
tutte le sedi giudiziarie e amministrative, per la tutela e la
salvaguardia della DOC e per la tutela degli interessi e dei
diritti dei produttori; esercitare funzioni di tutela, di
promozione, di valorizzazione, di informazione del consumatore e
di cura generale degli interessi della denominazione; svolgere
azioni di vigilanza da effettuare prevalentemente nella fase del
commercio in collaborazione con l'ICQRF e in raccordo con le
Regioni.
ARC/COM/gg
L'assessore regionale alle Risorse agroalimentari e forestali Stefano Zannier
Foto Regione FVG