Rauscedo, 12 ott - Alimentare il futuro è l'obiettivo e
l'auspicio del mondo agricolo, ma per raggiungerlo occorre creare
le condizioni affinché le attività rurali continuino a essere
sostenibili: la Regione è pienamente disponibile ad accompagnarle
anche individuando gli interventi di sostegno che possono essere
complementari alle previsioni della Politica agricola
comunitaria, per assicurare la ripresa e la crescita a tutti gli
ambiti del settore primario.
Questi i contenuti del convegno svoltosi nell'ambito della
rassegna "Le radici del vino" a San Giorgio della Richinvelda,
organizzato da Vivai cooperativi Rauscedo, con il supporto della
Regione e di Confcooperative a cui è intervenuto l'assessore alle
Risorse Agroalimentari, forestali, ittiche e alla montagna
Stefano Zannier.
Come evidenziato da Eugenio Pomarici, ordinario dell'Università
di Padova, se l'alimentazione è un problema che interessa il
futuro dell'umanità, a causa dell'incremento demografico che
seppur con un trend più contenuto si manifesterà principalmente
nelle regioni africane, nel contempo la sostenibilità e la tenuta
delle aziende rurali, presidio del territorio, sarà perseguibile
solamente se esse sapranno essere concorrenziali sui mercati.
Potranno esserlo - hanno aggiunto Michele Morgante e Raffaele
Testolin, dell'Università di Udine, Tiziana Sarnari, analista di
mercato dell'Ismea, e Cristina Micheloni, presidente
dell'Associazione italiana per l'agricoltura biologica - se
sapranno perseguire la qualità, che si sposa con la
sostenibilità, seguendo il cammino della viticoltura.
Per mantenere la strada avviata, ma anche per consentire ad altri
ambiti del settore primario di raggiungere la qualità, la Regione
- ha indicato Zannier - intende predisporre strumenti specifici
ma mira anche, seppure le direttive attuative della nuova Pac non
siano ancora state definite, a fare in modo che il mondo rurale
del Friuli Venezia Giulia possa attingere alle risorse della Ue.
La Regione si propone infatti di provvedere a integrare le
previsioni comunitarie rispettando strategie e parametri della
Ue, per dare risposta a tutte le potenzialità di crescita
dell'agricoltura regionale.
Per questo obiettivo e per rendere efficaci le strategie che la
Regione saprà individuare, occorre - ha concluso Zannier - che lo
stesso mondo rurale regionale si sappia presentare in modo
compatto, condividendo univocamente le scelte da adottare, senza
incertezze, indecisioni, con obiettivi chiari, al fine di rendere
più efficace la politica di sviluppo della Regione per il settore
primario.
ARC/CM/ep
L'assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier
Foto Regione FVG