Udine, 23 gen - "La sicurezza in agricoltura e selvicoltura: un
bene da coltivare" sarà il tema di stretta attualità, visto che
si sta operando nelle aree gravemente danneggiate dal maltempo
abbattutosi sulla montagna friulana e non solo lo scorso ottobre,
al centro del convegno inaugurale che domani, giovedì 24 gennaio,
alle ore 10, aprirà la 53. edizione di Agriest.
Il simposio, in programma prima del taglio del nastro ufficiale
dell'evento espositivo, è curato dal Programma di sviluppo rurale
(Psr) 2014-20 della Regione Friuli Venezia Giulia e gestito dalla
direzione Risorse Agroalimentari che ad Agriest 2019 sarà
presente con uno stand accogliente e naturale dove saranno
ospitati numerosi eventi tra dimostrazioni, incontri, workshop e
seminari rivolti sia agli addetti ai lavori sia al grande
pubblico.
Il convegno di domani, moderato da Gianfranco Pergher, docente di
Meccanizzazione agricola e forestale all'Università degli Studi
di Udine, sarà concluso dall'intervento di Stefano Zannier,
assessore alle Risorse Agroalimentari, Forestali e Ittiche della
Regione, sul supporto regionale e del Psr per l'incremento della
salute e della sicurezza sul lavoro.
Sempre domani, Fabio Lo Faro, direttore regionale Inail Friuli
Venezia Giulia, interverrà su "Gli infortuni in agricoltura: il
quadro statistico Inail", Claudia Zuliani, direttore della Soc
Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell'AsuiUd e
referente regionale del gruppo Agricoltura delle Aziende
sanitarie, su "Azienda agricola: quali obblighi per la sicurezza
sul lavoro?"; Rino Gubiani, docente di Meccanizzazione agricola e
forestale all'Università degli Studi di Udine su "Il rischio nei
lavori agroforestali: la percezione e i dati reali degli
incidenti"; Massimo Marino, direttore Cefap, su "La formazione
come strumento per diffondere una migliore cultura del lavoro";
Andrea Colantoni del Laboratorio di Ergonomia e Sicurezza sul
lavoro dell'Università della Tuscia, su "La figura del RLS
territoriale: esperienza nel centro Italia"; Laura De Filippo,
coordinatrice Consulenza Accertamento Rischi e Prevenzione della
Direzione regionale Inail Friuli Venezia Giulia, su " Isi 2018:
incentivi Inail a sostegno della sicurezza in agricoltura".
Un altro convegno di approfondimento è in programma venerdì,
dalle 15 alle 18, sul tema "Le buone pratiche agricole nei
seminativi, nel rispetto dell'ambiente e dell'economia".
Interverranno Gianluca Governatori (Servizio fitosanitario e
chimico, ricerca, sperimentazione e assistenza tecnica
dell'ERSA), Lorenzo Furlan di Veneto Agricoltura (Settore ricerca
agraria), Marcello Biocca di Crea-It, Centro di Ricerca
Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari, Daniele Giacomel di
Condifesa Friuli Venezia Giulia, spaziando da temi come le buone
pratiche agricole nei seminativi in preparazione delle semine
alle alternative all'utilizzo dei prodotti fitosanitari nei
seminativi per migliorare il reddito degli agricoltori, e dagli
adattamenti sulle macchine seminatrici per limitare la deriva di
polveri contenenti prodotti fitosanitari, fino alle opportunità
offerte dai fondi mutualistici.
Sabato, dalle ore 10.30 sarà la volta del convegno sul tema "Lo
sviluppo locale nelle aree rurali. L'esperienza LEADER e le
strategie di cooperazione". In apertura, Karen Miniutti, Autorità
di gestione del Programma di sviluppo rurale Fvg, illustrerà "Lo
sviluppo locale nel Psr - misure 16.7 e 19". A seguire, Loris
Toneguzzi direttore del Servizio coordinamento politiche per la
montagna, sul tema "L'attuazione dell'approccio Leader in Fvg".
Dalle 11.10, presentazione delle strategie di sviluppo locale da
parte dei Gal regionali. Sulle politiche agricole e rurali
europee e la loro declinazione nazionale, interverrà Francesco
Mantino, dirigente di ricerca del CREA-Consiglio per la ricerca
in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria. Infine le
esperienze di costruzione partenariale pubblico-privata di
progetti di sviluppo locale in aree montane e interne,
l'intervento di Giovanni Carrosio, docente di Sociologia
dell'ambiente e del territorio dell'Università di Trieste.
Sempre sabato, dalle 14 alle 16, il Psr offrirà un'ulteriore
occasione di approfondimento nel convegno "Analisi strategica del
settore lattiero-caseario regionale. Il punto sulla consultazione
territoriale e l'attività dei gruppi di lavoro". Un quadro sul
comparto lattiero caseario nazionale sarà delineato da Sandro
Sillani, docente del Dipartimento di scienze agroalimentari,
ambientali e animali dell'Università di Udine, poi Pierpaolo
Rovere, direttore Agrifood Fvg, presenterà l'indagine
territoriale con le prime evidenze e proposte.
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