Villa Manin di Passariano (Ud), 3 dic - "Attraverso i programmi
di sviluppo sarà opportuno nel futuro creare una linea
contributiva specifica per quei produttori che si attengono a
principi di sostenibilità laddove questi comportino costi
aggiuntivi: bisognerà affrontare un confronto franco e
costruttivo per individuare pochi e precisi percorsi sui quali
confluire canali finanziari consistenti".
È quanto ha anticipato l'assessore regionale alle Risorse
agroalimentari, Stefano Zannier, nel corso del convegno che si è
tenuto a Villa Manin di Passariano dedicato al progetto
"Viticoltura sostenibile FVG".
Finanziato con contributo della Regione nell'ambito del Psr
2014-2020 e cofinanziato dall'Unione Europea a valere sui fondi
Feasr, il progetto promuove la cooperazione sul tema della
sostenibilità tra aziende vitivinicole friulane, soggetti della
filiera di produzione del vino, mondo della ricerca scientifica e
della consulenza.
"La vitivinicoltura sostenibile oggi non deve essere intesa come
una possibilità ma come una necessità per il settore che oggi
occupa una parte importante dell'utilizzazione agraria dei nostri
territori e rappresenta una parte altrettanto importante, se non
predominante, dei fatturati delle imprese agricole", ha affermato
Zannier, ringraziando le aziende "apripista" in Friuli Venezia
Giulia.
"C'è necessità di rompere il ghiaccio e di fare comprendere,
mostrando con l'esperienza e i dati alla mano, che una gestione
sostenibile non produce solo vantaggi ambientali, ma è anche
redditizia perché è alla base di prodotti di alto livello che
sono molto richiesti dal mercato: per questo il mio
ringraziamento va a quei produttori che hanno compreso per primi
che tenere in conto la sostenibilità ambientale non è solo un
aggravio di costi e di tempi ma, anzi, è una prospettiva che può
dare grandi soddisfazioni imprenditoriali grazie al miglioramento
delle performance agricole. L'auspicio dell'amministrazione
regionale - ha aggiunto Zannier - è che il loro esempio venga
imitato da molti altri e diventi un sistema di lavoro che poi la
Regione sarà in grado di promuovere congiuntamente".
Tra gli obiettivi su cui puntare l'assessore ha indicato, in
particolare, una maggiore informazione a tutti i livelli,
attraverso una massiccia e puntuale formazione tecnica.
"Che manchi informazione è evidente e riconosciuto: serve che nel
settore, ma anche tra gli addetti ai controlli, ci sia maggiore
formazione", ha auspicato Zannier.
Al convegno, moderato dal giornalista Adriano Del Fabro, sono
intervenuti tra gli altri il presidente di Confagricoltura FVG,
Claudio Cressati, Nicoletta Fascetti Leon per il Ministero
dell'Ambiente, i viticoltori partner di progetto Ornella Venica,
Principe Guecello di Porcia, Roberto Felluga e Maria Dei Svaldi
per la Rete Vini Sostenibili.
ARC/EP
L'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Stefano Zannier, interviene al convegno sul progetto "Viticoltura sostenibile FVG" a Villa Manin di Passariano.
Foto Regione FVG