Trieste, 6 nov - "Nell'ambito delle materie collegate al mare e
alla pesca e riguardo alla blue economy è indispensabile la
massima collaborazione tra le realtà del bacino dell'Adriatico. È
infatti necessario portare avanti una visione comune della
gestione di un'area eterogena e complessa, che non sempre viene
compresa completamente a livello europeo, in quanto molto diversa
da quella attuata in altre aree".
Questo il concetto espresso dall'assessore regionale alle risorse
Agroalimentari, forestali e ittiche, Stefano Zannier, durante la
riunione dei partner del progetto Argos, tra i quali figurano
oltre al Friuli Venezia Giulia (capofila), le Regioni Veneto,
Emilia Romagna, Marche, Molise e Puglia, le Contee croate di
Zara, Dubrovnik, Sebenico, quella Litoraneo Montana, la Regione
Istriana, l'Agenzia di sviluppo della Contea di Spalato-Dalmazia,
il Ministero delle Politiche Agricole, alimentari, forestali e
del turismo, il Ministero dell'Agricoltura della Repubblica di
Croazia, il Consiglio nazionale delle ricerche e l'Istituto di
Oceanografia e pesca di Spalato.
Nel corso dell'incontro, incentrato sulla partecipazione del
partenariato ai prossimi bandi europei, Zannier ha spiegato ai
presenti che "abbiamo la necessità di lavorare uniti per
acquisire una capacità di analisi tecnica e un peso politico
superiori a quelli delle singole Regioni. Inoltre, le differenze
esistenti all'interno dell'Unione europea nella gestione delle
pratiche legate alla pesca o alla tutela dei siti rimarcano la
necessità di un forte impegno locale, al fine di sottolineare le
necessità e le prospettive dei singoli territori. Attraverso una
visione comune e una gestione coordinata le zone che fanno parte
del distretto della pesca Nord Adriatico possono infatti essere
rappresentata in modo più autorevole all'intero dell'Ue".
ARC/MA/ep
L'assessore regionale Risorse Agroalimentari, Forestali e Ittiche, Stefano Zannier, alla riunione dei partner del progetto Argos
Foto ARC Montenero
L'assessore regionale Risorse Agroalimentari, Forestali e Ittiche, Stefano Zannier, alla riunione dei partner del progetto Argos
Foto ARC Montenero