Trieste, 22 dic - "In questo avvio di mandato, in continuità
con l'attività svolta durante la scorsa Legislatura, abbiamo
potenziato e continuato a portare avanti progetti strategici per
il Friuli Venezia Giulia. Per il nuovo anno alle porte, con una
poderosa manovra di Stabilità che ruota attorno a 140 milioni di
euro, riprogrammiamo in maniera puntuale, organica e lungimirante
quanto già nel 2023 siamo andati a gestire con una dotazione di
130 milioni. Somma riconfermata per tutti gli impegni in capo
alla mia Direzione, soprattutto per quanto riguarda la
rivalutazione degli immobili, per tutta la logistica connessa al
funzionamento della Regione, e per le attività inerenti la
digitalizzazione del 'Sistema' Regione".
Così l'assessore al Patrimonio, demanio, servizi generali e
sistemi informativi del Friuli Venezia Giulia, Sebastiano
Callari, oggi, a margine della conferenza stampa di Giunta di
fine anno che si è tenuta a Trieste.
"Su questa base già molto forte - ha aggiunto Callari - si
aggiungono altre risorse importanti che riguardano, anche per le
mie deleghe, i risarcimenti per i danni da maltempo, per i quali
siamo intervenuti con circa 5 milioni di euro per i ristori a
favore dei concessionari della Regione. Intendiamo costruire un
fondo destinato ai nostri concittadini che, viste le evidenti
mutazioni climatiche, avranno sempre di più a che fare con danni
subiti ai loro beni. Vogliamo garantire loro tutela,
sensibilizzandoli pure rispetto alla stipula di assicurazioni
contro il rischio di perdite patrimoniali; azione unita allo
sviluppo di una necessaria e fondamentale cultura della
prevenzione del rischio".
"Per il Servizio patrimonio, nel 2023 abbiamo predisposto le
procedure necessarie all'avvio del restauro dell'esedra di Villa
Manin, per un importo di oltre 3,5 milioni di euro, intervento
che permetterà alla storica dimora di divenire punto di
riferimento per mostre di livello internazionale", ha detto
Callari, ricordando che per il 2024 il Servizio patrimonio si
prefigge l'introduzione di una disciplina di valorizzazione del
patrimonio immobiliare che superi l'attuale legislazione, del
1971, rendendo maggiormente adeguata l'attività del servizio alle
sfide legate, soprattutto alla nuova sede di Porto Vecchio a
Trieste.
"Il Servizio della gestione immobili, nell'anno che si va a
concludere, ha affidato numerosi lavori: di restauro e
risanamento per 3,3 mln, di manutenzione straordinaria sul
patrimonio regionale - anche con fondi Pnrr - per 4,2 mln, di
adeguamento antincendio sul patrimonio regionale per quasi 3 mln;
per un totale di 10,5 milioni. Sono state poi affidate
progettazioni per oltre 2,2 milioni di euro di lavori", ha
dettagliato Callari sottolineando che, per il 2024, tra gli
obiettivi strategici, ci sono "la predisposizione di un programma
di efficientamento energetico degli immobili regionali, e il
completamento dei lavori di manutenzione straordinaria del Centro
per l'Impiego di Monfalcone e di quello di Gorizia".
Per il Servizio logistica è in corso di attuazione il riordino di
circa 70 km di materiale archiviato, operazioni che saranno
concluse nel 2025.
"Sul fronte telecomunicazioni - ha spiegato l'esponente
dell'Esecutivo - proseguono le attività legate all'Accordo di
programma per lo sviluppo della banda larga relativa al piano di
espansione scolastica del valore di 10,2 milioni di euro. È
nostra intenzione concludere entro il 2024 le delegazioni
amministrative per la progettazione e realizzazione degli
interventi infrastrutturali previsti dal Piano scuola
infrastrutture in 42 comuni della regione per un valore
complessivo, in questo caso, di 18,4 milioni di euro".
Importante l'affidamento in delegazione amministrativa a Insiel
di un intervento pilota per la realizzazione di infrastrutture
passive per la telefonia mobile e la connettività a banda larga
nelle aree del territorio regionale sprovviste di adeguata
copertura per un importo complessivo di 2 milioni di euro. E in
particolare, nei primi mesi del 2024 "prevediamo l'avvio delle
azioni Fesr e 2.1.1. Connettività ciclabili del valore di 4
milioni per garantire connettività sulle piste ciclabili delle
aree interne, e l'azione Fesr Connettività Lora/Wi su sentieri
montani delle aree interne del valore di 3 milioni di euro".
Callari ha sottolineato, inoltre, l'importante azione che la
Direzione ha svolto - e continua a svolgere - per armonizzare e
ottimizzare il rapporto fra Regione e la società in house Insiel,
"partner fondamentale per raggiungere obiettivi strategici per la
collettività tutta, per gli Enti locali e per le realtà del
Sistema territoriale - ha specificato -. Stiamo operando in
questo alveo su più fronti: dalle modalità di finanziamento, ai
costi fissi e del personale, ai costi del funzionamento e delle
utenze, stabilendo di volta in volta puntuali utili
progettualità".
ARC/PT/pph