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02.07.2024 17:39

Set. Cattolici: Anzil, opportunità confronto e dialogo su futuro

Presentata la 50esima edizione dell'evento che culminerà con la presenza a Trieste del Capo dello Stato e di Papa Francesco
Trieste, 2 lug - "Una manifestazione di grande rilievo per la città di Trieste e per l'intera regione, non soltanto per la visibilità che le visite del Presidente Mattarella e del Santo Padre porteranno al nostro territorio, ma anche per l'opportunità data dagli appuntamenti in programma di confrontarsi sulla visione della società contemporanea ed elaborare proposte per il futuro. Motivi per cui la Regione è orgogliosa di poter ospitare questo evento e di sostenerlo".
Così il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia Mario Anzil è intervenuto oggi pomeriggio alla presentazione della 50esima Settimana Sociale dei Cattolici in Italia, che si svolgerà a Trieste da domani a domenica e verterà sul tema "Al cuore della democrazia. Partecipare tra storia e futuro". L'appuntamento riunirà nel capoluogo regionale 900 delegati di diocesi, associazioni, movimenti e buone pratiche provenienti da tutta Italia, con la partecipazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia di apertura del 3 luglio e di Papa Francesco, che il 7 luglio concluderà i lavori e presiederà la Concelebrazione Eucaristica.
Alla presenza, tra gli altri, del vescovo di Trieste monsignor Enrico Trevisi, del sindaco Roberto Dipiazza e di monsignor Luigi Renna, arcivescovo di Catania e presidente del Comitato organizzatore dell'evento, Anzil ha voluto sottolineare l'importanza di "condividere punti di vista differenti al fine di stimolare ogni forma di dialogo e ragionamento".
"Vogliamo essere testimoni di una cultura che, partendo dalla presenza storica di un confine, ne ha ridefinito il significato trasformandolo da elemento divisivo a opportunità di amicizia tra i popoli - ha aggiunto il vicegovernatore, citando in particolare l'appuntamento transfrontaliero di Go!2025 -. Un potente messaggio di fratellanza rivolto a quei Paesi dove purtroppo il termine confine è tuttora sinonimo di scontro e di guerra". ARC/PAU/ma