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Il compito di validare i Dispositivi di Protezione Individuale e le mascherine facciali a uso
medico (mascherine chirurgiche) importate dall’estero nell’ambito dell’emergenza pandemica è
passato alle Regioni con l’entrata in vigore della Legge n. 77 del 2020 (art. 66-bis).
La valutazione viene effettuata valutando la rispondenza del dispositivo ai
criteri nazionali semplificati, che sono stati redatti dall’ISS e dall’INAIL in
deroga alle norme vigenti per assicurare comunque a tali dispositivi l'efficacia protettiva idonea
all'utilizzo specifico, fino al termine dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19. L’o
biettivo è quello di garantire alle aziende il necessario fabbisogno di mascherine chirurgiche e di
dispositivi di protezione individuale e di sostenere la ripresa in sicurezza delle attività
produttive.
La Regione Friuli Venezia Giulia, tramite la Direzione Centrale salute, ha costituito una
Commissione Tecnica quale organo competente per la validazione in deroga dei
dispositivi sopracitati, come previsto all’art. 66-bis della Legge 77/2020, costituita da tecnici
esperti appartenenti alle Aziende Sanitarie e agli I.R.C.C.S regionali.
Presentazione delle domande
Può presentare domanda di validazione in deroga di DPI/mascherine chirurgiche importati,
esclusivamente il soggetto con domicilio fiscale nella Regione Friuli Venezia Giulia o che intenda
importare i suddetti DPI presso gli scali regionali (porti, aeroporti, etc.).
In relazione ai contenuti delle domande, alla documentazione da allegare, nonché ai criteri
che verranno utilizzati per il giudizio di validazione, si richiamano integralmente le indicazioni
contenute nel documento “Criteri semplificati di validazione in deroga alle norme vigenti per l’i
mportazione e l’immissione in commercio dei DPI per la protezione dal rischio da COVID-19” ed
elencate nel modello di domanda scaricabile da questa pagina.
Le domande, corredate della documentazione prevista, dovranno essere inviate per posta
certificata al seguente indirizzo:
salute@certregione.fvg.it
L’oggetto dovrà contenere la seguente dicitura: “Validazione DPI/mascherine chirurgiche in
deroga”.
Non sarà accettata la richiesta di validazione di dispositivi ai soggetti che non abbiano i
requisiti indicati (domicilio fiscale in regioni diverse o importazione presso scali diversi da
quelli regionali).
A tal fine il soggetto richiedente dovrà produrre apposita dichiarazione anche ai sensi del
DPR 445/2000 circa il possesso dei requisiti previsti per la presentazione delle domande di
validazione in deroga.
Sarà inviato riscontro alla richiesta di validazione (fa fede la data di protocollazione
della pratica) entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta.