Progetto finanziato dall'Avviso pubblico n. 4/2016 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali - PON “Inclusione” FSE 2014-2020 e PO I FEAD 2014-2020

Il progetto è stato finanziato dall’Avviso pubblico n. 4/2016 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, ovvero un bando non competitivo destinato alle Regioni ed alle Città metropolitane.

Si è trattato del primo Avviso pubblico rivolto agli Enti territoriali con il quale il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha messo a disposizione risorse per finanziare interventi conformi alle Linee di Indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia.

I progetti approvati e finanziati erano da realizzare nel periodo 2016-2019 (con termine prorogato al 2020) e le risorse stanziate a livello nazionale ammontavano a 50 milioni di euro, di cui:

  • 25 milioni di euro a valere sul Fondo Sociale Europeo (FSE), programmazione 2014-2020, Programma Operativo Nazionale Inclusione (PON), Obiettivo Tematico 9 “Inclusione sociale e lotta alla povertà”, che negli Assi 1 e 2, prevede di sostenere la riduzione della marginalità estrema nelle aree urbane attraverso il potenziamento dei servizi rivolti alle persone senza dimora
  • 25 milioni di euro a valere sul Programma Operativo del Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti (PO I FEAD), programmazione 2014-2020, che prevede una specifica misura sulla deprivazione materiale delle persone senza dimora. La misura 4 riguarda infatti la realizzazione di interventi a bassa soglia per rispondere ai bisogni materiali immediati delle persone senza dimora

Tali risorse sono state ripartite tra le Regioni e le Città metropolitane, con particolare attenzione ai territori che presentano una concentrazione del fenomeno particolarmente rilevante (di norma i maggiori centri urbani).

La Regione Friuli Venezia Giulia ha presentato un unico progetto che vede come partners attuatori degli interventi gli Ambiti territoriali del Servizio sociale dei Comuni del "Triestino”, del “Friuli Centrale”, del “Collio- Alto Isonzo” e del “Noncello”.

Il progetto è finanziato per complessivamente € 879.700,00 (€ 439.850,00 Fondo PON e € 439.850,00 Fondo FEAD).

Il progetto ha la finalità sia di potenziare la rete dei servizi per il pronto intervento sociale e il sostegno delle persone senza dimora nel percorso verso l’autonomia, sia di attivare interventi innovativi (housing first, unità di strada, etc.).

Sostiene, inoltre, i servizi e gli interventi a bassa soglia, quali la distribuzione di beni di prima necessità (indumenti, prodotti per l’igiene personale, kit di emergenza, etc.).

Le attività della prima progettazione si sono concluse a giugno 2021.

Con Decreto Direttoriale n. 391 di data 4 novembre 2021, si è stabilito di voler procedere al rifinanziamento dei progetti ammessi a valere sull’Avviso 4/2016 per la realizzazione di interventi in continuità e ampliamento delle azioni già finanziate e realizzate o per la prosecuzione degli interventi già attivati con il finanziamento dell’Avviso 4/2016, a valere sul Programma Operativo Complementare (POC) di Azione e Coesione Inclusione 2014-2020 e a valere sul PO I FEAD.

Il nuovo progetto è stato finanziato per gli stessi importi approvati precedentemente per complessivamente € 879.700,00 (€ 439.850,00 Fondo PON e € 439.850,00 Fondo FEAD) e ha visto una modifica del partnerariato precedente, con la partecipazione dell’Ambito Territoriale SSC "Carso Isonzo Adriatico" in luogo di quello del "Collio Alto Isonzo".

Le azioni del progetto devono essere concluse e quietanzate entro il 31 dicembre 2023.

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