contenuti
Indice dei contenuti
Destinatari
L’amministrazione regionale finanzia gli enti gestori istituzionali dei servizi e degli interventi dedicati alla disabilità, che gestiscono nello specifico:
- centri socio-riabilitativi ed educativi diurni per persone con disabilità di età compresa tra 14 e 35 anni;
- centri socio-riabilitativi ed educativi diurni rivolti ad ultratrentacinquenni con disabilità stabilizzata, attivabili anche all'interno delle strutture di cui alla lettera e);
- soluzioni abitative protette alternative all'istituzionalizzazione;
- servizi realizzati nei contesti naturali di vita delle persone, che valorizzano le dimensioni della domiciliarità;
- centri residenziali per gravi e gravissimi;
Ad oggi, gli enti gestori dei predetti servizi e interventi, risultano essere:
- il Consorzio Isontino Servizi Integrati (CISI) per il territorio dell’ex provincia di Gorizia;
- il Consorzio per l'Assistenza Medico PsicoPedagogica (CAMPP) per il territorio di parte dei Comuni dell’ex provincia di Udine;
- il Comune di Trieste, ente referente nei confronti dell’Amministrazione regionale per gli aspetti amministrativi e finanziari, per il territorio dei Comuni della ex provincia di Trieste;
- l’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale (ASUFC) per il territorio di parte dei Comuni della ex provincia di Udine, corrispondente al territorio delle pregresse Azienda sanitaria universitaria integrata di Udine (ASUIUD) e Azienda per l'assistenza sanitaria n. 3 "Alto Friuli-Collinare-Medio Friuli" (AAS3)
- l’Azienda sanitaria Friuli Occidentale (ASFO) per il territorio dei Comuni dell’ex provincia di Pordenone
Domanda di contributo
Per accedere ai contributi, gli enti gestori presentano
entro il 30 marzo di ciascun anno apposita domanda corredata di una relazione
illustrativa del programma di attività per l'esercizio di riferimento, elaborato tenendo conto
delle determinazioni assunte ai sensi dell' articolo 13, comma 3, della legge regionale 12 dicembre
2019, n. 22 (Riorganizzazione dei livelli di assistenza, norme in materia di pianificazione e
programmazione sanitaria e sociosanitaria e modifiche alla legge regionale 26/2015 e alla legge
regionale 6/2006), nonché della dichiarazione attestante l'assolvimento per l'esercizio precedente
del debito informativo verso l'Amministrazione regionale in ordine ai flussi delle informazioni
relative alle condizioni di vita delle persone con disabilità assistite e al sistema di offerta dei
servizi.
Criteri e modalità di riparto
Le risorse disponibili sono ripartite sulla base della popolazione di età compresa tra i 14-65 anni residente nel territorio di competenza.
Termine di concessione e conclusione del procedimento
Il contributo viene concesso ed erogato con Decreto del Direttore competente, nei limiti delle risorse disponibili, entro 90 giorni dalla data di scadenza per la presentazione della domanda, fatte salve eventuali sospensioni dei termini ai fini dell'acquisizione di ulteriore documentazione integrativa.
L’erogazione viene disposta ogni anno, in via anticipata fino all’ammontare del finanziamento concesso.
Rendicontazione
I contributi sono rendicontati entro il 30 maggio dell'anno successivo con le modalità stabilite nel decreto di concessione.