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Di cosa si tratta
Questi contributi sono indirizzati ai consorzi di cooperative sociali. Disciplinati dall'
articolo 25 del Regolamento (a disposizione nel menu a destra), hanno lo
scopo di sostenere:
- offerta di servizi di consulenza e assistenza imprenditoriale a favore delle consorziate; i
consorzi devono acquisire questi servizi da un soggetto che svolga attività professionale coerente
con il servizio prestato, attività classificata secondo i codici Istat ATECO o con documentazione
equivalente;
- progetti di sviluppo economico delle consorziate, anche tramite la creazione di reti e
azioni di marketing, coordinati dai consorzi stessi.
Beneficiari
Possono beneficiare dei contributi i consorzi di cooperative sociali iscritti nella Sezione c) dell’Albo regionale.
Spese ammissibili
Sono ammesse le spese sostenute dai consorzi di cooperative sociali per:
- acquisire servizi di consulenza e assistenza imprenditoriale a favore delle cooperative sociali consorziate per i costi non coperti dalle consorziate stesse;
- l’esecuzione di progetti di sviluppo e l’assistenza tecnica a contenuto specialistico acquisita a tal fine, i costi salariali del personale dipendente del consorzio impegnato sia nello sviluppo sia nel coordinamento del progetto, in proporzione al tempo effettivamente dedicato nei primi 12 mesi di avvio del progetto stesso nonché i costi per la promozione della rete, compresi i costi di gestione e manutenzione dei i siti internet dedicati.
Le spese ammissibili a contributo devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda.
In deroga, per il solo anno 2024 e in regime di aiuti de minimis, sono ammissibili anche le spese già sostenute dal 1° gennaio 2024 (articolo 8, comma 117, della L.R. 10/2023).
Regimi di aiuto applicabili e intensità dei contributi
I contributi sono concessi in applicazione delle condizioni di cui ai Regolamenti (UE) n.
2023/2831 e n. 1408/2013, regimi di aiuti
de minimis rispettivamente generale e nel settore agricolo.
Sono concessi contributi pari al 40% delle spese ammissibili (spesa massima ammessa euro
30.000).
Ai sensi dell’articolo 3 del Regolamento non sono finanziate le domande di contributo per le quali il contributo erogabile risulti inferiore a euro 1.000,00.
Presentazione delle domande e concessione dei contributi
Tutte le iniziative possono essere avviate dal giorno successivo la presentazione della
domanda.
In deroga, per il solo anno 2024 e in regime di aiuti
de minimis, le iniziative al momento della domanda possono anche essere già state avviate
dal 1° gennaio 2024.
Per l’annualità 2024 i termini per la presentazione delle domande di contributo sono
individuati con decreto del Direttore centrale che verrà pubblicato sulla pagina principale
dedicata ai contributi a favore della cooperazione sociale (“ll sistema di incentivazione”:
https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/salute-sociale/cooperazione-sociale/FOGLIA100/).
Le domande devono essere presentate esclusivamente attraverso il
sistema telematico IOL (Istanze OnLine). La domanda deve essere redatta seguendo
le istruzioni e utilizzando i modelli approvati e pubblicati nella sezione "modulistica"
(disponibile qui a destra), allegando tutta la documentazione prevista.
I contributi sono concessi con procedimento valutativo a graduatoria. La graduatoria delle
domande ammesse è formata sulla base dei punteggi assegnati per tipologia d’intervento e per
valori degli elementi qualificativi definiti negli allegati al Regolamento. Gli incentivi sono
concessi entro il termine di 180 giorni dalla scadenza dei termini per la presentazione delle
domande di incentivo e nei limiti delle risorse disponibili.
Rendicontazione
La rendicontazione dei contributi concessi deve essere presentata
esclusivamente attraverso il
sistema telematico IOL (Istanze OnLine) seguendo le istruzioni e utilizzando
i modelli approvati e pubblicati nella sezione "modulistica" (disponibile qui a destra), allegando
tutta la documentazione prevista.
Il termine ordinario e generale per la presentazione della rendicontazione
è fissato alle ore 16:30 dell’ultimo giorno del mese di febbraio dell’anno
successivo a quello di presentazione della domanda, salvo il diverso termine fissato dal
decreto di concessione del contributo in relazione alla specificità dell’iniziativa o l’eventuale e
motivata richiesta di proroga del beneficiario presentata entro la scadenza di detto termine,
approvata dal Servizio competente.
Obblighi dei beneficiari e vincoli
I beneficiari sono tenuti a realizzare le iniziative per le quali sono stati concessi i
contributi conformemente a quanto esposto nella relazione illustrativa e ai preventivi di spesa
approvati. E' ammissibile una sola proposta di variazione, giustificata, da presentarsi
tempestivamente per l'approvazione. Ulteriori limiti sono dettagliati nel relativo
articolo 40 del Regolamento.
Gli obblighi per i beneficiari dei contributi sono richiamati nei decreti di concessione.
Nello specifico sono fissati dall'articolo 32 bis della L.R. 7/2000, dagli articoli 15 e 27 della
L.R. 20/2006 e dall'articolo 45 del Regolamento.
Ai fini del rispetto di detti obblighi e vincoli i beneficiari dei contributi devono
presentare apposite dichiarazioni annuali redatte seguendo le istruzioni e utilizzando i modelli
pubblicati nella sezione "modulistica" (disponibile qui a destra), da inoltrarsi via PEC
all’indirizzo
salute@certregione.fvg.it.
I beneficiari dei contributi sono tenuti, altresì, ad adempiere annualmente agli
obblighi in materia di trasparenza, di cui all’articolo 1, commi da 125 a 128
della
legge 124/2017, pena l’applicazione delle relative sanzioni e fatta eccezione
per i soli aiuti di Stato o aiuti “
de minimis” in ambito generale, iscritti nel Registro Nazionale degli aiuti di Stato e
pubblicati nella sezione trasparenza ivi prevista.