Il tirocinio estivo finanziato nell'ambito del Programma Specifico 76/17bis del Programma Operativo della Regione Friuli Venezia Giulia deve essere realizzato presso imprese  private che hanno sede in uno dei seguenti Comuni  dell'Alta Carnia: Ampezzo, Arta Terme, Cercivento, Comeglians, Forni Avoltri, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Lauco, Ovaro, Paluzza, Paularo, Prato Carnico, Preone, Ravascletto, Rigolato, Sauris, Socchieve, Sutrio, Treppo  Ligosullo, Zuglio. 

I soggetti promotori di questi tirocini sono Istituti scolastici secondari di secondo grado ed Enti di formazione professionale accreditati nella macrotipologia A (prima formazione).

Caratteristiche del tirocinio

Il tirocinio estivo:
- è un tirocinio "extra-curricolare", un'esperienza con finalità  formative e orientative;
- è attivabile nel periodo di sospensione estiva delle attività didattiche, all'interno dello stesso ciclo di studi;
- ha una durata minima di 2 settimane e massima di 14 settimane e deve concludersi entro il giorno 8 settembre 2023;
- il/la tirocinante deve aver compiuto i 15 anni di età;
- non è un rapporto di lavoro, tuttavia è prevista un'indennità di partecipazione per il/la tirocinante ed è garantita la copertura assicurativa per gli infortuni e per la responsabilità civile.

Gli attori del tirocinio sono:
- Soggetto promotore: Istituto scolastico o Ente di Formazione professionale che, per i propri allievi, si occupa di attivare il tirocinio e monitorarlo in tutte le sue fasi.
- Soggetto ospitante: Impresa che ospita il/la tirocinante e ne accompagna le attività.
- Tirocinante.

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Il Servizio di supporto all'attuazione dei Tirocini estivi in Alta Carnia

L’Amministrazione Regionale sostiene i Soggetti promotori e i Soggetti ospitanti di tirocini realizzati nei Comuni identificati dal Programma Specifico 76/17bis finanziando uno specifico Servizio di Supporto all’attuazione dei Tirocini estivi nell’Alta Carnia (TAC) 2023 (Servizio di supporto).
Il Soggetto promotore è adiuvato nello svolgimento degli adempimenti a suo carico per l’a ttivazione e la realizzazione dei tirocini.
I costi sostenuti dal Soggetto promotore ai fini della preparazione, della gestione e del tutoraggio dei tirocini sono rimborsati tramite finanziamento del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 individuato nel Programma Specifico 76/17bis.

Le attività di supporto per i Soggetti promotore e ospitante riguardano i seguenti aspetti:
- facilitazione delle relazioni tra i soggetti coinvolti;
- predisposizione della Convenzione che definisce gli obblighi cui sono tenuti tutti i soggetti coinvolti nel tirocinio;
- presentazione del progetto di tirocinio alla SRA (Struttura regionale attuatrice, responsabile del Programma) per l’approvazione;
- raccolta delle informazioni necessarie alla redazione del progetto formativo.

L’ausilio ai Soggetti ospitanti riguarda gli adempimenti relativi a:
- comunicazioni obbligatorie di avvio tirocinio;
- copertura assicurativa:
- tenuta dei registri di tirocinio;
- formazione e informazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.

Il Servizio di supporto provvederà, inoltre, a:
- liquidazione delle indennità ai tirocinanti, invio del cedolino connesso alla liquidazione dell’indennità e della certificazione unica valida a fini fiscali, unitamente all’eventuale assistenza fiscale;
- liquidazione al Soggetto promotore della remunerazione per l’attività svolta.

Il SOGGETTO ATTUATORE DEL SERVIZIO DI SUPPORTO

Il Servizio di supporto viene garantito da Cramars Società Cooperativa Sociale, operatore individuato tramite procedura di affidamento diretto.
I riferimenti per contatti sono:
Stefania Marcoccio: stefaniamarcoccio@coopcramars.it
Eleonora Cimenti: cimentieleonora@coopcramars.it
Telefono: 0433 41943

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Modalità di attivazione

Per l’attivazione del tirocinio i soggetti promotori possono avvalersi del “Servizio di supporto” sopra illustrato.
Gli elementi necessari per attivare un tirocinio sono: una Convenzione stipulata tra Soggetto promotore e Soggetto ospitante; un Progetto Formativo Individuale (PFI) per il/la tirocinante e gli adempimenti previsti dalla normativa vigente.

LA CONVENZIONE
Per l'attivazione del tirocinio è necessario stipulare una convenzione che definisce gli obblighi cui sono tenuti tutti i soggetti coinvolti nel tirocinio. I soggetti coinvolti sono:

1. Un soggetto promotore che si occupa della progettazione, dell'attivazione e del tutoraggio del tirocinio. Ha anche il compito di vigilare sulla coerenza tra l’attività descritta nel progetto formativo e l’attività effettivamente svolta dal tirocinante, garantendo, in particolare, il rispetto delle normative vigenti a tutela del minore nei contesti di lavoro. Possono essere soggetti promotori dei tirocini estivi presso imprese dell'Alta Carnia (PS 76/17bis), limitatamente ai propri iscritti:
- Scuole secondarie di II grado statali e paritarie
- Enti di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)

2. Un soggetto ospitante (azienda o ente pubblico che accoglie in tirocinante) che ha sede operativa in uno dei Comuni dell'Alta Carnia previsti dalla Strategia Nazionale Aree Interne, che ha l’obbligo di:
- fornire la copertura assicurativa per infortunio (INAIL) e responsabilità civile nei confronti di terzi (RCT) per le attività connesse al tirocinio;
- fornire adeguata informazione e formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, artt. 36 e 37 decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro);
- disporre, ove prevista, la sorveglianza sanitaria ai sensi dell’art. 41 del medesimo DLgs 81/2008.

Imposta di bollo
La Convenzione di tirocinio è soggetta all'imposta di bollo, secondo le disposizioni contenute nel DPR n. 642/1992.
La Convenzione firmata da Soggetto promotore e Soggetto ospitante deve essere accompagnata da una Dichiarazione di assolvimento dell'imposta di bollo.

PROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE 

Alla Convenzione va allegato il Progetto Formativo Individuale (PFI) che descrive le attività che saranno svolte dal tirocinante e gli obiettivi formativi attesi, definisce la durata e il calendario settimanale e il nominativo e i contatti dei tutor del soggetto promotore e del soggetto ospitante.

RIFERIMENTI NORMATIVI
Per maggiori informazioni sulle modalità di attivazione e svolgimento del tirocinio estivo, si rimanda alla normativa (Regolamento per l'attivazione di tirocini di cui al D.P.Reg. 57/2018 del 19/03/2018 e modifiche), consultabile nel menù a destra nella sezione "normativa".

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Modalità e termini per la presentazione delle proposte di tirocinio

Le proposte di tirocinio sono presentate utilizzando gli appositi formulari on line disponibili sul sito Internet www.regione.fvg.it formazione-lavoro/formazione/area operatori (Webforma).
Unitamente alla proposta di tirocinio deve essere presentata la scansione del mod. F23 attestante il pagamento dell’imposta di bollo sui documenti informatici (euro 16,00).

L’Avviso per la presentazione di operazioni relative ai Tirocini estivi presso imprese dell’A lta Carnia è in via di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione BUR).
Le proposte sono presentate, secondo la modalità a sportello settimanale, il lunedì entro le ore 12.00, a partire da lunedì 10 luglio 2023 e fino a lunedì 31 luglio 2023, salvo anticipato esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

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Indennità di frequenza e attestato finale

Il/la tirocinante riceve un'indennità calcolata sul numero di ore settimanali di presenza.
L'indennità viene erogata a carico del Fondo Sociale Europeo 2014-2020.

Al termine del tirocinio estivo, il soggetto promotore rilascia un attestato finale di frequenza. Il documento viene redatto sulla base dei contenuti del Progetto Formativo e del Dossier individuale sulle competenze tecniche e trasversali, nel quale confluiscono le valutazioni espresse dal soggetto ospitante. Ai fini del rilascio dell'attestato finale, il tirocinante deve avere realizzato almeno il 70% delle ore previste dal progetto.

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